Iscrizioni: Ecco le squadre escluse dalla Covisoc
DI VITTORIO GALIGANI Cesena, Avellino, Bari, Mestre Reggiana, Matera, Fidelis Andria, Lucchese, Juve Stabia e Trapani. Problemi anche per Pistoiese, Cuneo, Triestina e Monza. Queste sono le società che la Covisoc ha escluso, preliminarmente, dai rispettivi campionati di competenza. Tutte hanno tempo sino a lunedì prossimo, ore 19, per mettersi in regola.
Prive di qualsiasi fondamento le dichiarazione del presidente del Bisceglie, Nicola Canonico, che sostiene di voler eventualmente trasferire a Bari il titolo dei nerazzurri pugliesi. In virtù degli articoli 17 e 18 della carte federali sono scaduti tutti i termini. Canonico, con le sue dichiarazioni avventate, rischia di alimentare soltanto ulteriore confusione.
RICORSI La Co.Vi.So.C. e la Commissione Criteri Infrastrutturali e Sportivi-Organizzativi, entro il 12 luglio 2018, esaminata la documentazione prodotta dalle società e quanto trasmesso dalla Lega Italiana Calcio Professionistico, verificato l’assolvimento dei pagamenti da parte delle società ed effettuati gli ulteriori accertamenti, comunicano alle società l’esito della loro istruttoria, inviando copia della comunicazione per conoscenza alla F.I.G.C. ed alla Lega Italiana Calcio Professionistico. A tal fine, le società hanno l’onere di comunicare alle suddette Commissioni, entro il 12 giugno 2018, il numero di fax e/o l’indirizzo di posta elettronica certificata. In caso di esito positivo della istruttoria da parte di tutte e due le suddette Commissioni, la domanda di concessione della Licenza si intende accolta. Le società che non sono risultate in possesso dei requisiti richiesti per l’ottenimento della Licenza Nazionale ai fini della partecipazione al Campionato di Serie C 2018/2019 possono presentare ricorso avverso la decisione negativa della relativa Commissione. Il ricorso deve essere depositato presso la Commissione competente, entro il termine perentorio del 16 luglio 2018, ore 19:00. Il ricorso o i ricorsi devono essere corredati, a pena di inammissibilità, da una tassa unica di euro 9.000,00. Detto importo sarà restituito solo in caso di accoglimento dei ricorsi. Ferma l’applicazione delle sanzioni previste ai precedenti Titoli I), II) e III) potranno essere integrati, entro il termine perentorio del 16 luglio 2018, ore 19:00, tutti gli adempimenti indicati nei medesimi Titoli, fatta eccezione per il deposito della domanda di ammissione al campionato di Serie C 2018/2019. La documentazione depositata successivamente al termine perentorio del 16 luglio 2018, ore 19:00, fatta eccezione per la certificazione ed il parere di cui al successivo capoverso, non potrà essere presa in considerazione né dalle suddette Commissioni né dal Commissario Straordinario della F.I.G.C. nell’esame dei ricorsi. La certificazione e il parere della Lega Italiana Calcio Professionistico di cui al Titolo II) (Criteri Infrastrutturali) dovranno essere depositati presso la Commissione Criteri Infrastrutturali e SportiviOrganizzativi entro il termine del 18 luglio 2018, ore 19:00. Le Commissioni adite esprimono, entro il 19 luglio 2018, parere motivato al Commissario Straordinario della F.I.G.C. sui ricorsi proposti. La decisione sulla concessione delle Licenze Nazionali verrà assunta dal Commissario Straordinario della F.I.G.C. in data 20 luglio 2018. Avverso la decisione del Commissario Straordinario della F.I.G.C., che neghi la Licenza Nazionale per la stagione sportiva 2018/2019, è consentito ricorso al Collegio di Garanzia dello Sport presso il Coni, da proporsi nei termini e con le modalità previsti dall’apposito Regolamento, emanato ai sensi dell’art. 54 del Codice di Giustizia Sportiva del CONI.