Settimana densa di iniziative sia a livello nazionale sia a quello locale per sensibilizzare l’intera società civile alla lotta alle discriminazioni razziali. La giornata del 21 marzo non viene ricordata solo per l’arrivo della primavera ma, a livello mondiale, l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite vuole ricordare e soprattutto omaggiare i 69 manifestanti che protestando pacificamente contro le leggi razziste volute dal regime dell’apartheid furono brutalmente massacrati dalla polizia sudafricana nel 1960.

In occasione del progetto SportAntenne, si è voluto creare una giornata a tema contro ogni forma di discriminazione razziale. Gli operatori U.I.S.P., ormai pronti all’inizio attività che per i prossimi 12 mesi cercherà di far integrare gli immigrati provenienti da paesi terzi nel tessuto sociale che li ospita, hanno voluto creare un evento significativo, multidisciplinare ma soprattutto multirazziale.

Giovedì 23 marzo, infatti, presso il campo comunale di Pulsano si svolgerà l’evento di integrazione fra gli ospiti dell’associazione di promozione sociale Babele, una delegazione di atleti e dirigenti U.I.S.P. Taranto e una delegazione di studenti del Liceo Ferraris coinvolti nella sensibilizzazione anche grazie al progetto di alternanza scuola/lavoro con lo stesso comitato territoriale U.I.S.P. Taranto. Gli stessi studenti dopo aver organizzato un evento con l’intera comunità di disabili intellettivo/relazionali che settimanalmente svolge attività all’interno dei progetti promossi da U.I.S.P. Taranto, si confronteranno con un altro scorcio della nostra società civile. L’integrazione voluta dal progetto SportAntenne porta altre conoscenze alle nuove generazioni ma soprattutto potrà far capire loro l’importanza di condividere spazi e attività con una società civile che ormai sta diventando multietnica.

Il pensiero della coordinatrice locale del progetto SportAntenne Maria Francavilla rimarca l’importanza della sensibilizzazione: “Cerchiamo di fruttare ogni occasione che si presenta per fare informazione, sensibilizzazione e soprattutto integrazione. Abbiamo creduto da subito nel progetto voluto dal Ministero dell’Interno con Unar, non per una ricerca asfissiante del… fatto discriminatorio ma soprattutto per permettere una pacifica integrazione degli immigrati nel tessuto sociale che li ospita. Noi come U.I.S.P. facciamo … sport per tutti. Lo sport è il mezzo più semplice per fare integrazione, non occorre parlare la stessa lingua; c’è il regolamento del gioco che abbatte ogni barriera e ci pone tutti sullo stesso piano. Oggi tutti noi siamo chiamati in qualità di esperti del settore a questa mission e nel momento in cui ci si interfaccia con la fattiva collaborazione di amministratori da sempre sensibili a questo tipo di problematica, diventa facile organizzare eventi ed attività. Un ringraziamento in tal senso va fatto alle amministrazioni di Pulsano, Grottaglie e Taranto che grazie all’interesse dei propri Assessorati coinvolti, hanno reso snello l’iter burocratico di realizzazione del progetto”.

Nei prossimi 12 mesi l'Uisp Taranto si aspetta un lavoro certosino sull’intero territorio provinciale che permetterà a tutti gli attori interessati di provare nuove emozioni che porteranno ad una gratificazione per l’impegno profuso.