Superlega: Gioiella Prisma Taranto, al PalaMazzola passa corazzata Perugia

Nel turno infrasettimanale terza sconfitta stagionale, la seconda interna

Foto Walter Nobile
VOLLEY
04.11.2021 00:50

La Gioiella Prisma Taranto non riesce nel miracolo e subisce la terza sconfitta stagionale, la seconda interna: al PalaMazzola, la squadra di coach Di Pinto cede per 1-3 (19-25, 25-23, 16-25, 17-25) contro la Sir Safety Conad Perugia nel turno infrasettimanale valido per la 4^ giornata del campionato di SuperLega Credem Banca. Alla compagine ionica non bastano i 20 punti di Sabbi, top scorer dei rossoblù, per penetrare la difesa della formazione umbra. IL MATCH. Coach Di Pinto parte con la diagonale Falaschi- Sabbi, al centro Di Martino- Alletti, in posto 4 Joao Rafael-Randazzo con libero Laurenzano. Mister Grbic risponde con la diagonale Giannelli-Rychlicki, Ricci-Solè centrali, Leon-Anderson schiacciatori con Colaci libero. Il primo punto del match viene messo a segno dal rossoblù Sabbi, al quale risponde subito Anderson con un mani out. Lo schiacciatore sbaglia il servizio ma riporta subito in parità il risultato, con una pipe (2-2). Avvio di incontro equilibrato: sale in cattedra Randazzo negli ionici mentre Perugia sfrutta alcuni errori, in attacco e in battuta, di Taranto per portarsi sul +3 (9-12), costringendo coach Di Pinto al primo timeout dell’incontro. Al rientro in campo, Di Martino sigla con un primo tempo il 10-12 ma la squadra tarantina continua ad essere fallosa: gli uomini di Grbic ne approfittano e si portano sul +5 (12-17) obbligando nuovamente il tecnico della Gioiella alla sospensione. Randazzo e Sabbi provano a scuotere Taranto, riportando gli ionici sul -4 (14-18 e 16-20). Dall’altro lato del taraflex, Mengozzi riporta sul +5 Perugia (16-21): il gap non viene colmato da Taranto, con gli umbri che portano a casa il primo set (19-25). Mengozzi e Anderson firmano l’1-3 iniziale del secondo parziale, Di Martino e Randazzo riportano il punteggio in parità (4-4). Joao Rafael, con un mani out, firma il sorpasso (8-7). Le squadre hanno difficoltà a trovare continuità sul servizio, con diversi errori per entrambe le compagini: Rychlicki e Leon realizzano due ace che portano sull’11-14 Perugia, con Di Pinto che chiede timeout. Taranto si riporta sul -1 con Randazzo e l’errore di Anderson, Perugia si riporta sul +4 grazie a Mengozzi e Ter Horst, entrato al posto di Rychlicki (15-19). Taranto non demorde e non si disunisce: l’errore in battuta di Anderson, l’ace di Falaschi e il muro vincente di Sabbi riportano i rossoblù sul -1 (18-19) obbligando Grbic alla sospensione. Perugia prova a spingere sull’acceleratore, Taranto rimane aggrappata con Sabbi che realizza l’ace del 22-22: la Gioiella prende fiducia e con due punti del suo opposto vince il secondo set 25-23. L’avvio degli umbri nel terzo set è piuttosto deciso: dopo le prime battute equilibrate, Perugia prova a premere sull’acceleratore con Anderson (4-6). Coach Grbic cambia Mengozzi con Ricci per dare maggior freschezza alla sua squadra. Taranto prova con Alletti ad accorciare il gap, poi una battuta sbagliata da Randazzo e il muro di Leon su Sabbi riportano Perugia sul +3 (5-8), con i padroni di casa che chiedono timeout. La Gioiella Prisma fatica a carburare in attacco: Di Pinto prova a cambiare Joao Rafael con Palonsky; gli umbri volano sul +5 (7-12) e il tecnico tarantino usa il secondo timeout a disposizione. Perugia ingrana la marcia con Solè e Leon, vere e proprie spine nel fianco della Gioiella: i block devils volano sul +8 (10-18) e prendono il largo. Di Pinto prova a mischiare le carte, inserendo Gironi al posto di Randazzo: i rossoblù riducono fino al 13-19, poi gli umbri, in scioltezza, conquistano il set (16-25). Avvio equilibrato di quarto parziale: Ricci mura Joao Rafael, lo schiacciatore brasiliano mura Rychlicki. L’attacco out di Joao e l’ace di Leon creano il primo break per Perugia: 3-5 e timeout per Di Pinto. La compagine umbra sfrutta le imperfezioni di Taranto per aumentare il gap e portarsi sul +4 (6-10, 8-12, 10-14). Di Pinto prova a mettere forze fresche, schierando Palonsky per Randazzo, ma la Sir Safety è in palla e ha il pallino del gioco: Leon e Rychlicki, insieme a Plotnytskyi, riportano sul +7 Perugia (14-21) e spianano la strada degli umbri verso la vittoria. La Sir Safety conquista il quarto set per 17-25 e raccoglie tre punti dalla trasferta pugliese del PalaMazzola. Nel prossimo turno, la formazione ionica sarà ospitata dal Verona Volley: il match, in programma domenica 7 novembre alle 15.30, sarà trasmesso in diretta streaming sulla piattaforma Volleyball World TV.

GIOIELLA PRISMA TARANTO-SIR SAFETY CONAD PERUGIA 1-3 (19-25, 25-23, 16-25, 17-25)

GIOIELLA PRISMA TARANTO: Stefani 1, Laurenzano (L) 0, Pellegrino ne, Alletti 5, Falaschi 1, Randazzo 11, Joao Rafael 8, Gironi 1, Sabbi 20, Pochini (L) ne, Freimanis ne, Di Martino 5, Palonsky 0. All.: Di Pinto.

SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Anderson 7, Ricci 5, Dardzanks ne, Travica 1, Ter Horst 1, Giannelli 5, Rychlicki 15, Leon 15, Piccinelli (L) ne, Solè 10, Russo ne, Colaci (L) 0, Plotnytskyi 2, Mengozzi 5. All.: Grbic.

ARBITRI: Venturi-Braico.

NOTE – Durata set: 28’, 32’, 26’, 25’.

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