Splendido bis d'oro per Sara Soldano. La 15enne karateka tarantina si è confermata oggi al PalaPellicone di Ostia campionessa italiana di kata nella categoria Esordienti B (14-15 anni), bissando il titolo vinto lo scorso anno sempre nel “tempio” italiano delle arti marziali, già PalaFijlkam. 
L'allieva di Antonio Di Serio è stata anche quest'anno autrice di una prova perfetta, sbaragliando tutte le concorrenti nelle eliminatorie; a partire dal primo turno, ha superato nella pool A tutte le concorrenti per 5-0, nell'ordine Beatrice Rezzonico (Fujiyama), Rita Sacchi (Fisiodinamik), Tania Solotchi (Kameju Karate-Do), Alice Capuzzo (Karate-Do Noventa).
Successo con tutti i 5 giudici a proprio favore anche nell asemifinale contro Giulia Sartoris (Talarico Karate Team). 
In finale per l'oro, contro Matilde Galassi (Libertas Centro Karate Riccione), non ha convinto tutta la giuria, vincendo “soltanto” per 4-1, ma resta la sensazione di una vittoria strepitosa, che arricchisce un'annata già ricca di risultati, iniziata a gennaio con il successo al Croatia Grand Priz a Zagabria e proseguita a febbraio con il bronzo ai Campionati Europei a Sofia tra le Cadette, la corrispondente categoria internazionale delle Esordienti B (14-15 anni). 

"Sono felicissima - ha affermato a Blunote Sara -, dire che me lo aspettavo è dire tanto, non conoscevo quasi nessuna delle altre atlete in quanto provenienti dalla categoria precedente, quindi non sapevo cosa aspettarmi, come sempre ho dato il massimo e ho raggiunto il mio obbiettivo".

Sara Soldano è rimasta a Ostia, per un raduno della nazionale italiana propedeutico ai prossimi impegni internazionali, ad iniziare dal nuovo Grand Prix a Umago, in Croazia. La tarantina è naturalmente in pole position per la convocazione ai Mondiali Cadette che si terranno ad ottobre a Tenerife, in Spagna: "Ovviamente tutto dipenderà - frena Sarà forse per scaramanzia - da come andranno le prossime competizioni, ma questo Italiano era una conferma e un punto di partenza molto importante..."
La società di Sara, la Dojo Matsumura Taranto, ha naturalmente vinto la classifica a squadre, precedendo la Libertas Centro Riccione Karate, la Talarico Karate ed il Centro Sportivo Athlon.

“È un'annata da incorniciare per Sara – ha commentato Di Serio – perché confermarsi ai più alti livello non è mai facile. Ma lei, con il lavoro in palestra, riesce a mantenere alta la sua innata capacità tecnica. In finale ha nuovamente incontrato la Galassi, come nel 2016, ma non ha temuto il confronto. Non so perché un giudice le abbia dato la sconfitta, ma va bene così. Ora spero che resti nel giro azzurro, se lo merita per l'abnegazione e la serietà che dimostra ogni giorno”.
Avanti così, Sara.