Impianti di via Cugini: Assessore Cosa risponde al consigliere Spalluto

ALTRI SPORT
23.06.2016 23:23

Mai avrei immaginato, che il Consigliere Comunale Alfredo Spalluto sarebbe stato capace di trasformare la Commissione Consiliare Servizi, di cui è tra l'altro Presidente, in una commissione tecnico amministrativa di collaudo dei lavori effettuati presso l'impianto sportivo di via Cugini. Non risulta inoltre che ci sia stato un preciso atto di indirizzo rivolto alla commissione servizi da parte del consiglio comunale.  Mi auguro che la Corte dei Conti non venga a conoscenza dei lavori improvvidi espletati in questo caso dalla commissione consiliare mettendo a rischio la validità della commissione stessa e dei relativi gettoni di presenza.

Il Consigliere Spalluto nel suo comunicato stampa invita a - così è' dato testualmente leggere - "non enfatizzare " quanto da noi effettuato. Che non può che essere valutato alla stregua di uno storico risultato e cio', solo se si considera che per la prima volta , dopo 150 anni, la Marina Militare offre la possibilità ai cittadini di Taranto di utilizzare e condividere gli spazi sportivi militari fino ad oggi a uso esclusivo di detta forza militare.

Utilizzo questo,  ovviamente che deve avvenire  nel pieno rispetto delle regole sancite nella convenzione sottoscritta tra Marina Militare, Comune di Taranto e Provincia di Taranto. E' d'uopo rammentare al Consigliere Comunale Alfredo Spalluto che l'utilizzo dell'impianto sportivo di via cugini è riservato principalmente agli studenti e giovani della nostra città e della nostra Provincia e, successivamente anche a tutte le ASD ed ai liberi cittadini che ne faranno debitamente richiesta.

Quest'anno gli studenti della maggior parte degli Istituti Scolastici presenti nella Provincia di Taranto hanno avuto serie difficoltà nel poter effettuare attività sportive proprio a causa dell'assenza di idonee strutture nei rispettivi Istituti Scolastici. Inoltre grazie alla Convenzione recentemente sottoscritta tra Comune di Taranto e Cus Bari anche gli studenti universitari tarantini potranno usufruire degli impianti sportivi in questione. A parere di scrive, da un lato il Consigliere Spalluto e' mosso da una volontà di sminuire questo importante risultato e dall'altro voglia prendersene - inopinatamente - anche i meriti volendo dimostrare il suo impegno che di fatto - e nei fatti - non c'è mai stato.

Infatti non risulta agli atti l'impegno da esso profuso ne quando ricopriva il ruolo di Assessore allo Sport e tantomeno da Presidente della Commissione Servizi atteso  che si è limitato esclusivamente a convocare una seduta di  Commissione per l'audizione della Marina Militare, del Comune di Taranto e della Provincia per conoscere lo stato dell'arte dei lavori svolti.

È doveroso in questa sede  rimarcare come, se oggi la città di Taranto e' nelle condizioni di usufruire di questi magnifici posti per svolgere attività sportive polivalenti come atletica, tennis, calcio e palestra è solo grazie al ruolo tenace che l'Assessorato allo Sport, su precise indicazioni del Sindaco di Taranto  e dell'Ammiraglio Serra, ha esercitato.

Infatti , attese le note difficoltà in cui versa la Provincia di Taranto, il Civico Ente, esercitando un principio di sussidiarietà fra gli Enti ha effettuato all'interno del Centro Sportivo numerosi lavori che oggi rendono l'impianto fruibile all'intera cittadinanza.

Da sottolineare, ancora, la volontà del Sindaco Stefàno di realizzare il nuovo cancello che permette di vedere l'interno del muraglione proprio per dare l'opportunità all'intera comunità tarantina di vedere le bellezze in questi anni conservate. Finalmente tali bellezze che si trovano al di là del muraglione cominciano ad essere tangibili. Evidentemente il consigliere Comunale Alfredo Spalluto era allo scuro che gli organi preposti insieme al Coni, alla Fidal, ai tecnici dei Lavori Pubblici, del Patrimonio ed anche della Polizia Locale, in maniera congiunta con Provincia e  Marina Militare in più occasioni  hanno fatto sopralluoghi tecnici e di lavoro in via Cugini. Così come, prima di lanciarsi in superficiali e documentalmente smentibili dichiarazioni rese alla stampa in merito all'assicurazione,  farebbe bene a prendere diretta visione e cognizione di quanto contenuto nella convenzione che pone a carico della Provincia i costi assicurativi di cui, tuttavia, gli atleti iscritti alle Asd godono già. In ultimo nn e' dato comprendere il motivo in base al quale diverse testate web pubblicano ancora immagini vecchie degli impianti sportivi quando ad oggi il Centro si presenta in buone condizioni di fruibilità.

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