DI MARIA PASTORELLI

Ancora una vittoria per Luigi Merico, che nella serata di venerdì 22 dicembre, presso il palazzetto di Pulsano, ha battuto per la seconda volta di fila il pugile di Frosinone, Louis Mantegna (l’undicesima vittoria stagionale); un grande 2017 per il pugile tarantino e il Presidente della Feder-pugilato Nicola Causi che, a Blunote, esprime un suo pensiero sull’incontro e sulle prossime tappe che potrebbero portare alla vittoria del titolo Nazionale il pugile pulsanese: “Questo incontro è stato un po’ più impegnativo rispetto a quello dell’estate scorsa, viste anche le condizioni meteo differenti (le calure eccessive del nostro territorio). La performance di Luigi nell’incontro precedente non era in linea con le aspettative degli appassionati”.

L’INCONTRO: “In questo incontro Luigi ha messo in luce tutto il suo valore: ha più volte messo in difficoltà l’avversario Louis Mantegna, che è stato contato durante una ripresa. Credo che abbia tutte le carte in regola per essere inserito in un palmares semi-pugili degni di arrivare al titolo Italiano”.

IL 2018: “A livello regionale vi è un calendario piuttosto fitto per quanto riguarda l’attività dilettantistica, per quanto concerne quella professionistica parlando di sei atleti, chiaramente qualche incontro di livello si terrà certamente nel nostro territorio. Colgo l’occasione per fare un augurio agli appassionati della boxe promettendo un 2018 intenso... Il 2017 è stato un anno unico al Comitato Puglia e Basilicata, lo abbiamo avuto in occasione del Torneo Elite che è la massima espressione del pugilato dilettantistico: due medaglie d’oro, due medaglie d’argento e due di bronzo, manca qualche titolo Italiano, perso per un soffio con Manco nei pesi medi, manca un titolo Italiano a Taranto e l’augurio e il desiderio più grande è quello di avere un campione italiano qui, a Taranto, molto presto”.

Luigi Merico, una volta sceso dal ring, consegna le sue impressioni a Blunote: “Un incontro ottimo, un avversario degno e molto attivo, che non si è risparmiato per tutto il tempo della sfida e da me ritrovato molto migliorato rispetto alla scorsa estate, l’ho ritrovato molto migliorato e in forma. Un bel match, intenso e carico di forza e emozioni: unico dispiacere solo aver aperto la difesa, aver preso un colpo per una testata e essermi spaccato la palpebra dell’occhio destro: cose a cui si è preparati in uno sport come il pugilato. Una disciplina da contatto e non violenta come molti credono superficialmente. Siamo entrambi allenati e determinati nonostante differenze fisiche e tattiche”.

IL TITOLO NAZIONALE: “Beh, nel 2018 spero sia possibile fare qualche altro match in modo da arrivare a vincere il titolo di campione italiano”.

Soddisfatto per l’ennesima vittoria di Luigi, Santo Merico, organizzatore dell’evento in cui oltre all’incontro professionistico tra Merico e Mantegna ha visto esibirsi tanti altri giovani pugili arrivati dalla Puglia e dalla Campania in una serie d’incontri che, a Blunote, commenta così: “Luigi è stato un grande nel 2017 e stasera porta a casa l’ennesimo successo, una stagione costellata da vittorie e soddisfazioni personali, come il premio ricevuto come miglior atleta nella sua categoria a Taranto. Per assistere ad altri incontri esilaranti dovrete aspettare almeno un paio di mesi, tempi utili per l’allenamento e altre incombenze come il dedicarsi al tesseramento dei nuovi atleti”.

I RINGRAZIAMENTI: “Un parere positivo senza dubbio per lo staff organizzativo che è sempre attento e appassionato e un ringraziamento agli sponsor che ci seguono e supportano con piacere perché credono moltissimo nelle qualità del ragazzo e che non attendono altro che veder trionfare Luigi nel suo sogno: ricevere il titolo di campione nazionale italiano. Incontri e punteggio sono già soddisfacenti e dunque si tratta di percorrere una breve discesa, non senza impegno, come sempre, naturalmente…”.

FOTO AURELIO CASTELLANETA (Nella prima foto Luigi Merico, nella seconda Nicola Causi e Santo Merico)