RALLY: Santantonio, buon test a Marina di Ugento sulla nuova Citroen Ds3

ALTRI SPORT
30.11.2015 17:20

 

Mauro Santantonio con la sua nuova Citroen Ds3 (foto Andrea Calsolaro)

 

 

Sul Circuito Internazionale Karting Pista Salentina di Torre San Giovanni Marina di Ugento, Mauro Santantonio e il team IM ProMotorSport hanno portato a termine positivamente la sessione di test programmata in preparazione alla stagione 2016 prendendo parte nella giornata di ieri alla seconda edizione del Salento Challenge Race, gara nazionale di formula challenge.

Il giovane driver casaranese ha così potuto saggiare le doti della nuova Citroen Ds3 in configurazione R3T, potente “arma” ex ufficiale giunta di recente nelle officine della squadra palermitana e con la quale il pilota salentino potrebbe schierarsi al via della nuova stagione sportiva.

Come da copione Santantonio, sotto l’occhio attento e vigile di Ignazio Megna, ha girato in scioltezza macinando in totale una trentina di chilometri, cercando di sfruttare al meglio le fasi iniziali della competizione per trovare il giusto equilibrio e il miglior feeling con l’accattivante millesei francese. Dopo la sessione di qualifica il lavoro dei meccanici si è concentrato in massima parte sulla messa a punto dell’assetto e l’esito ha dato buoni risconti, sia in termini di sensazioni sia sul passo gara. E proprio sulla progressione messa in mostra sulla distanza che il pilota portacolori della Scuderia Casarano Rally Team (che saliva per la prima volta su una vettura dotata di turbocompressore e di altre componenti tecniche ed elettroniche innovative), ha impressionato facendo segnare anche ottimi tempi. 3’46”533 il buon rilevamento cronometrico colto nel corso della prima manche che gli è valso il nono posto parziale.

Nella seconda sfida purtroppo un errore di valutazione su una curva gli ha fatto perdere tempo prezioso peggiorando la sua precedente performance di nove secondi. Ma è in finale, disputata sulla lunghezza di 4 giri che Santantonio ha dato il meglio di sé e malgrado il calare dell’oscurità si è espresso con maggiore disinvoltura e sicurezza fermando il cronometro sul tempo di 5’03”678 realizzando il suo miglior giro assoluto nel corso dell’ultima tornata chiusa in 1’15”265 a una media vicinissima ai 67 km/h. Un risultato questo che gli ha permesso di concludere la gara in una più che soddisfacente ottava posizione assoluta.

Sono veramente contento, la macchina è bellissima, l’abbiamo utilizzata nel modo giusto e mi sono anche divertito molto - ha commentato Santantonio -. I primi giri mi sono serviti per capire i meccanismi e il comportamento dell’auto e devo dire che mi sono trovato subito bene, poi ho spinto un po’ di più, ma senza esagerare. Il team ha fatto un grandissimo lavoro sul set-up e le nostre prestazioni sono via via migliorate notevolmente. Abbiamo capito molte cose è sono molto contento di come sono riuscito a guidarla, forse più di quanto mi aspettavo. La macchina è molto agile e adatta ai tratti ad alta velocità. Grazie al turbo ha un range di utilizzo di giri motore che facilita molto la guida, non è necessario tirare sempre le marce perché il motore dispone di una notevole coppia anche ai bassi regimi. Certo non avendo mai usato prima una vettura turbo avrò ancora molte cose da capire. Sono però rimasto sorpreso dalla precisione di guida, lo sterzo è molto sensibile”.

Dunque per Mauro Santantonio una positivissima esperienza confortata da un ottimo risultato in grado di infondergli anche una bella iniezione di fiducia con cui affrontare la pausa invernale e poter guardare con ottimismo alla nuova stagione.

 

 

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