Tennis: Eastbourne, Fabbiano esce a testa alta nel match contro Johnson

TENNIS
Redazione
29.06.2017 20:15

Lotta ma esce sconfitto Thomas Fabbiano nel secondo turno dell’Atp 250 di Eastbourne (erba, € 636.660).

L’azzurro è stato superato dall’americano Steve Johnson, 27 anni, Nr. 31 del mondo, con il punteggio di 3-6 7-5 4-6 in due ore e 18 minuti di gioco.

Bravo Thomas! Nonostante la sconfitta ci sono molteplici indicazioni positive per il tennista italiano. Il feeling con la superficie, apparso ottimo, un tennis regolare e costante, la grinta e la voglia di non arrendersi e la consapevolezza di aver lottato ad armi pari con colui che sarà Tds Nr. 26 a Wimbledon.

Di seguito il dettaglio del match.

Primo set: inizio shock per l’azzurro.
Nel primo gioco si procura tre palle break ma vede i suoi sforzi vanificati da tre aces avversari. Successivamente si porta avanti 40-0 ma subisce il recupero di Johnson che brekka alla prima palla a disposizione. Il settimo ace dello statunitense fissa il punteggio sul 3-0 dopo 14 minuti di gioco.
Thomas è bravo a non demoralizzarsi e a risalire la china.
Nel quinto gioco lotta e strappa il controbreak coi denti; vede lo statunitense annullargli altre due palle break con il servizio ma passa con la terza palla a disposizione, sfruttando un diritto in rete di Johnson.
Il game successivo rischia un’altra beffa: avanti 40-15 vede l’avversario rientrare e procurarsi due palle break, tentativi ben rintuzzati dall’italiano.
Si gira quindi sul 3-3.
Il break americano è solo rimandato e arriva puntuale nell’ottavo gioco. Diritto lungo di Fabbiano e break a 15 per l’avversario che si porta così a servire per il parziale.
E lo fa benissimo. Le solite prime vincenti e il diritto potente fanno la differenza.
E’ 6-3 per Johnson in 41 minuti di gioco.

Secondo set: inizio equilibrato, con Fabbiano che continua a giocare il suo tennis regolare.
La grande occasione gli capita nel quarto game, con una palla break che Johnson riesce ad annullare. Si impatta sul 2-2 e il match viene sospeso per pioggia.
Al rientro in campo, oggi, lo statunitense prova a fare la differenza sin da subito.
Break nel settimo game, ottenuto grazie a uno scambio vinto sul diritto e incontro indirizzato per l’americano.
La reazione azzurra c’è e si concretizza in due giochi spettacolari: dapprima Fabbiano annulla un match point sul suo servizio, usufruendo di un diritto in corridoio di Johnson, successivamente strappa il servizio all’avversario con un break a 30, impattando sul 5-5 dopo 49 minuti di gioco.
La magnifica rimonta dell’italiano non si ferma. Nel dodicesimo gioco Johnson non trova la prima, Thomas trova angoli interessanti e un paio di gratuiti di troppo dello statunitense fanno il resto.
Un diritto in corridoio dell’americano sancisce il 7-5 per Fabbiano in 55 minuti di gioco.

Terzo set: match piacevole da guardare, con i due contendenti che giocano alla pari.
L’azzurro attraversa un ottimo momento a cavallo tra fine secondo set e inizio terzo parziale e riesce bene a tenere testa a Johnson, apparso più quadrato dopo il blackout appena avuto.
L’equilibrio permette ai due tennisti di girare sul 3-3 dopo 24 minuti di gioco.
La svolta arriva tra il settimo e l’ottavo gioco. Dapprima lo statunitense trova il break a 30, successivamente annulla la palla del controbreak italiano con un gran servizio a uscire.
Con Johnson al servizio per il match, a Fabbiano non riesce il secondo miracolo di giornata. L’americano tiene a zero, chiudendo con l’ennesimo ace e accede ai quarti di finale.
E’ 6-4 Johnson in 41 minuti di gioco.

(Live Tennis.it)

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