Taranto punta sull’autonomia universitaria
Consiglio comunale unanime: rafforzare la presenza accademica è prioritario
Nel pomeriggio di mercoledì 15 gennaio, il Consiglio comunale di Taranto si è riunito in seduta monotematica per discutere strategie volte a potenziare l’offerta formativa universitaria sul territorio. L’assemblea ha confermato un obiettivo condiviso: trasformare Taranto in un polo universitario autonomo, capace di attrarre e soddisfare le esigenze degli studenti con strutture adeguate e servizi all’altezza.
Tutti i partecipanti, dagli amministratori locali ai rappresentanti degli studenti e dei sindacati, hanno sottolineato l’urgenza di consolidare l’ecosistema universitario cittadino. Secondo l’assessore all’Università Federica Simili, il lavoro dell’Amministrazione Melucci ha già prodotto risultati significativi, tra cui l’attivazione delle Facoltà di Medicina e Chirurgia e di Farmacia, nonché misure di sostegno come contributi per affitti e premi studio.
L’impegno prosegue anche sul fronte delle collaborazioni internazionali e dei progetti strategici, come il “Calliope”, che punta a valorizzare il legame tra università e territorio. Tuttavia, resta fondamentale raggiungere l’autonomia universitaria, un traguardo che l’Amministrazione considera prioritario nonostante i vincoli imposti dal Governo centrale.
Il Consiglio si è concluso con l’approvazione unanime di un emendamento che impegna il sindaco Melucci a proseguire le iniziative per ottenere una sede autonoma dell’Università degli Studi di Taranto, ritenuta un elemento chiave per il futuro sviluppo socioeconomico del capoluogo ionico.