Cinquanta pasti caldi per le famiglie più bisognose della città, nel ricordo di Gianluca Sardiello. Per celebrare il “Gianluca’s Day”, il ristorante Zenzero di Taranto ha donato 50 pasti completi: primo, secondo, dolce e frutta. L’iniziativa è stata fortemente voluta da Iole Dimarti, Mirko e Giorgia Silvestri con la collaborazione dell’associazione benefica “Fulvio Occhinegro”. Gianluca Sardiello era un uomo di 46 anni, amava le cose semplici della vita, come il calcio: oltre a essere un tifosissimo del suo amato Taranto, ma, da portiere, ci sapeva fare con la palla tra le mani e i piedi, tanto da provare per il leggendario Milan di Franco Baresi. Nessuno poteva immaginare che una leucemia mieloide acuta se lo portasse via così presto, strappandolo agli affetti dei familiari e degli amici più cari. Amici che a qualche mese dalla sua morte hanno voluto ricordarlo facendo del bene. “Gianluca era come un fratello - racconta Iole Dimarti -, e nel giorno del suo compleanno (26 febbraio, ndr) abbiamo voluto celebrarlo aiutando gli altri, proprio come avrebbe fatto lui. In questo periodo così difficile, anche io sto vivendo un momento di crisi, ma mi sono messa nei panni di quelle famiglie messe in ginocchio dalla pandemia“. Gianluca se n’è andato da solo in una camera d’ospedale, ma circondato dall’amore e dall‘affetto di chi non smetterà mai di volergli bene. “Bastava un attimo per capire quanto fossi speciale. Non basterà una vita per dimenticarti”.