Al Grottaglie non basta la punizione vincente di Colluto, il Mesagne strappa un punto nel finale con un rigore realizzato dal solito Pascual.

Finale amaro per il Grottaglie che si vede raggiunto in extremis dal Mesagne. Ad un minuto dal novantesimo, infatti, il solito Pascual realizza dagli undici metri il pareggio del Mesagne gettando nello sconforto la truppa di Passariello. L’ex Hellas si conferma così autentica bestia nera dei tarantini visto chesalgono a sei i gol realizzati in appena tre incontri contro la formazione della Città delle Ceramiche.

Alla fine dei conti è un pari che sta bene soprattutto agli ospiti che restano in piena corsa per la salvezza diretta. Guadagna un punto sul Castellaneta invece il Grottaglie che si mangia, nel verso senso della parola,le mani visto che con i tre punti sarebbe riuscito a portarsi a meno quattro dai biancorossi di Lippolis.

Riavvolgiamo però il nastro del match partendo dalle scelte iniziali. Passariello mette in campo tutta l’artiglieria pesante in avvio con Turi, Malagnino e Kunde insieme a Radicchio. Più raccolto il Mesagne con Ribezzi che rinuncia alla fisicità di Pascual ed alla verticalizzazioni di Danieli Vaz confermando le scelte delle ultime gare.

Prima emozione targata Grottaglie con Bianchi che lambisce il palo alla destra di Muscato. Siamo al decimo.

Ancora biancazzurri pericolosi pochi minuti più tardi con Malagnino che apparecchia per Turi che, sottomisura, ci prova con un improbabile colpo di tacco che non impensierisce la difesa brindisina.

Passano i minuti ed il Mesagne prova a scuotersi:. In occasione del primo angolo mesagnese Laghezza respinge di pugno sul destro di Greco che, a porta vuota, sparacchia fuori. Buona occasione per Radicchio al 32’ ma da ottima posizione la sfera è ribattuta. Riprende Malagnino che tira a lato.

La ripresa si apre con un Mesagne più pericoloso con Mummolo che prima impegna a terra Laghezza poi, sulle difficoltà della difesa locale, non riesce a spingere la sfera in rete da due passi. Mesagne ancora pericoloso all’11’ con Marti che trova pronto Laghezza. La risposta del Grottaglie arriva al 20’: Turi fa tutto bene, ma la conclusione a giro si spegne a lato di un soffio.

Al 27’ della ripresa una punizione conquistata dal limite da Radicchio è affidata al destro di Colluto. Tiro a giro a scavalcare la barriera e palla che si spegne nel sette imparabile per Muscato. Il Grottaglie amministrasenza patemi l’esiguo vantaggio, ma subisce la beffa arriva ad un minuto dal traguardo quando un maldestro intervento difensivo genera il rigore in favore degli ospiti che Pascual non fallisce nonostante Laghezza intercetti. 

Finisce 1-1 con il Grottaglie a leccarsi le ferite per l’ennesima occasione mancata.

IL TABELLINO

GROTTAGLIE (4-4-2) – Laghezza, Franco, Merico, Bianchi, Pisano; Kunde (Adamo 11’ st.), Schirinzi, Colluto, Malagnino; Radicchio (27’ st. Mastropasqua), Turi (36’ st. Misuraca). A disp. Miccoli, De Matteis, Ciniero, Di Pietro. All. Passariello

MESAGNE (4-5-1): Muscato, Sbano, Camisa, Baulam, Serio; Greco ( 33’ st.Coccioli), Marti, Morleo (25’ st. Pascual), Denisi, Mummolo; Membola (27’ st Del Prete Marco). A disp. De Carlo, Vaz, Angelè, Del Prete Matteo. All. Ribezzi

ARBITRO: Lopez di Bari

RETI: 27’ st. Colluto; 44’ st. Pascual (rig.)

AMMONITI: Colluto, Merico, Schrinzi per il Grottaglie, Boulam, Del Prete Marco per il Mesagne

ANGOLI: 6-1