Ippica: Paolo VI, prestazione monstre di Tuono delle Selve e Tamborrino
La prova di chiusura del convegno di lunedì 15 giugno era abbinata alla tris/quartè/quintè, che vedeva impegnati cavalli di categoria D/E sulla distanza del miglio. Si affermava a grossa quota (93 al tot.) ma con grandissimo merito Tuono Delle Selve, autore di una performance entusiasmante costruita per corsie esterne, ed interpretato come ai vecchi tempi da Italo Tamborrino, il quale dava saggio di tutta la sua esperienza portando a casa il successo a media di 1.13.4. Il figlio di Drugster Rex conteneva l'affondo di Utiluss, scattato in terza corsia ai 600 finali, rintuzzava ogni tentativo sino a scrollarselo di dosso a pochi metri dal traguardo. Alle loro spalle finiva al terzo posto Vettel Grif, che vagava al largo sin dalle battute iniziali, mentre Zingaro Dei Rum si salvava da Zio Marco per la quarta moneta. Ancora protagonista sulla pista il giovane Vincenzo Gallo, sempre sotto la regia del team Squeglia-Bevilacqua, che centravano il bersaglio grosso due volte. La prima vittoria arrivava con Amuleto Luis, che al nuovo record di 1.12.9 prendeva nettamente la meglio già dopo un giro, precedendo Always Bi ed Animo Tur. Il bis con Brennero Luis che, malgrado fosse meno sicuro nelle curve, riusciva ugualmente a trottare da 1.15.7 disperdendo i rivali, tra i quali Bon Jovi Pax e Bramante Fi a completare il podio. In apertura di programma Brez Cielle e Filippo Esposito rispettavano il loro ruolo di favoriti, venendo a capo di una buona Bernadette, girandole al largo e passando in retta d'arrivo concludendo da 1.16.5. Coast to coast di Ursiass, interpretata da Giorgio D'Alessandro Jr, nella prova per cavalli di categoria G, respingendo Urukhai Photo e chiudendo in 1.14.4. Dopo mesi di stop forzato, ritornava alla vittoria Angelo Zizzi, che guidava al meglio Zak Delle Selve, il quale scattava a centro pista con piglio superiore ai 400 finali, passava in vantaggio e si involava verso il traguardo, rifinendo il tutto a media di 1.14.9, mentre a grossa quota Venusia's Dream batteva Zenigata. Altair Fks, con Sergio Bellitti, faceva sua la prova per femmine di quattro anni, sfruttando la compagna Allez Breed che faceva da lepre nei primi 800 metri al termine dei quali Altair Fks passava al comando e scappava verso la vittoria, che trovava nonostante un calo finale che non metteva in pericolo il risultato ottenuto in 1.15.2. In categoria G Urban Cowboy Lg, affidato a Gervasio Galloso, sfruttava un varco prezioso ai 200 finali per liberarsi dalla corda e passare in vantaggio in retta d'arrivo completando il miglio in 1.14.5. Nella corsa per femmine di tre anni tutto facile per Bianca Grif, con Antonio Esposito (90), che da leader si rendeva intangibile per Bassora Luis e Brexit Par, chiudendo la pratica a media di 1.15.4.