Taranto: ArcelorMittal, Sindacati ‘Smart working sospeso senza preavviso’
I dipendenti dello stabilimento ArcelorMittal di Taranto che stavano lavorando in smart working, nell'ambito delle misure di contenimento del Coronavirus, "hanno ricevuto un'email dalla direzione contenente l'informativa di rientrare stamattina in Azienda, sospendendo di fatto l'attività lavorativa in modalità remoto per ripristinare la presenza sul luogo di lavoro". Lo scrivono il coordinamento di fabbrica, l'esecutivo e le Rsu della Fim Cisl, lamentando come l'azienda non abbia informato i sindacati durante l'incontro sugli assetti di marcia degli impianti avvenuto qualche ora prima. "Inoltre - si aggiunge -l'anomalia viene rappresentata da una comunicazione tramite email estremamente tardiva inviata ai soggetti interessati, precisamente alle 19.30, non fornendo loro le necessarie garanzie sul rispetto delle nuove disposizioni". La Fim Cisl ritiene "inaccettabile tale atteggiamento aziendale in quanto non c'è stata alcuna informativa alle organizzazioni sindacali nel rispetto delle normali relazioni industriali, che potevano consentire di avvisare in tempi congrui e con adeguati sistemi tutti i lavoratori interessati. Nel considerare utile, specie in questa fase emergenziale lo strumento dello smart working ove possibile, invitiamo l'azienda a valutare il possibile ripristino di tali attività". (ANSA).