Riammissione in Serie C: Taranto Supporters, "Taranto, devi provarci..."

TARANTO
22.07.2017 12:41

In questi giorni è scoppiato il caso Messina, stipendi non pagati e fideiussioni false hanno permesso ai siciliani di disputare un intero campionato di lega Pro senza averne diritto. Pensare che il caso era già stato sollevato durante il campionato, ma più volte il presidente della lega, il castellanetano Gravina, aveva tranquillizzato tutti. E, difatti, il Messina a campionato finito non si è iscritto alla prossima lega Pro. Nel concreto tutti sapevano, Gravina in primis, quale era la situazione nella città dello stretto  e piuttosto che retrocederla d'ufficio a campionato in corso, si è fatto finta di nulla, falsando di fatto il campionato. Con il Messina ultimo il Taranto avrebbe disputato i play out, magari perdendoli vedendo le ultime prestazioni stagionali dei nostri campioni, ma se così non fosse stato? E allora la domanda nasce spontanea, ma cosa aspetta la nostra società a scatenare una bufera mediatica sull'affare Messina? Una sola dichiarazione del presidente Zelatore sul caso "faremo tutto il possibile". A noi non sembra invece che si stia facendo il possibile, anzi il silenzio assordante della società ci fa nascere un dubbio atroce, non è che qualcuno preferisce la serie D alla lega pro? Persino a Vibo Valentia si stanno attrezzando per la domanda di riammissione, perché di questo si tratta, essere riammessi perché il Taranto non è ripescabile. Allora cara società cosa aspettate a sbattere i pugni in Lega? Se invece preferite fare un campionato "nazional dilettanti" ditelo chiaramente, magari ammettendo che dopo i risultati dello scorso anno vi siete resi conto che non è per voi gestire una squadra in lega Pro. In tutto questo tace anche il mondo giornalistico tarantino, per intenderci quello che il giorno dei due ipotetici schiaffi raccontò all'Italia, mentendo, di un assalto in stile Isis, magari per avere un po di visibilità a livello nazionale. Forse conviene anche a loro che il Taranto resti in serie D? Trasferte più vicine, Sportube fuori dalle palle, pubblicità a go go? Supposizioni sia chiaro, ma ci risulta davvero strano che la vicenda Messina trovi così poco spazio sui media locali. Per non parlare delle istituzioni locali, che da anni hanno dimenticato che abbiamo una squadra di calcio, nulle come sempre, una mediocrità che non ci meraviglia più. Chi sa se nello staff del nuovo sindaco c'è qualcuno che si ricorda di essere tarantino, che esiste una squadra e che per molti concittadini essa è importante, tanto che alcuni sono disposti anche a perdere la liberta personale. Noi restiamo in attesa di un vostro cenno, ricordatelo sempre, voi siete arrivati ultimi in campionato, noi quarti per media spettatori, nonostante prezzi improponibili. Noi siamo qui a ricordarvelo, non sia mai ve lo scordate!

Comunicato Taranto Supporters

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