Inattesa sconfitta interna per il Taranto, che cede per 2-1 davanti al proprio pubblico e lascia il campo sotto i sonori e pesanti fischi di uno “Iacovone” a dir poco imbufalito. Peggio non poteva chiudersi il 2015 per i colori rossoblù, con la squadra di Campilongo che scivola a 6 punti di distacco dalla capolista Virtus Francavilla e con la spada di damocle della gara vinta col Marcianise e non omologata dal giudice sportivo, che potrebbe anche aumentare il distacco a -9. Alla fine la squadra di Lazic lascia il campo tra gli applausi del pubblico tarantino: perchè il Francavilla in Sinni ha giocato una gara intelligente, approfittando delle ingenuità di una difesa decisamente sbandata (clamoroso il secondo gol subito). Eppure nei primi quarantacinque minuti il Taranto, pur subendo il primo gol a freddo dopo soli tre giri di lancette per mano di Gasparini, aveva mostrato buon gioco e carattere mettendo a tratti alla corde la formazione lucana, fino a trovare il gol del pareggio con capitan Genchi. Ma nella ripresa gli ionici accusano un evidente calo generale, complice una manovra leziosa, con poche idee e un gioco confuso, che addormenta la gara fino al tiraccio letale di Pisani che consente agli ospiti di mettere la freccia. Nel finale Campilongo regala l'esordio al nuovo acquisto Scalzone: proprio l'ex attaccante dell'Agropoli in pieno recupero si ritrova sui piedi la palla del pareggio, mancando clamorosamente il tiro vincente e condannando i tifosi rossoblù ad un Natale decisamente avaro di gioia. La sosta del campionato dovrà servire a raccogliere le idee: dal 6 gennaio, ripresa del torneo con la prima giornata di ritorno, non si potrà più sbagliare. Il giorno dell'Epifania, ancora allo “Iacovone”, i rossoblù inaugureranno il 2016 ospitando nel derby il Manfredonia.

 PRIMO TEMPO Taranto subito pericoloso dopo neppure un minuto di gioco, con Genchi che gira di testa su cross di Yeboah: Liccardo blocca in tuffo. Ma il Francavilla reagisce subito e, addirittura, colpisce a freddo la squadra di Campilongo, con Gasparini che raccoglie una respinta corta della retroguardia ionica e al volo si coordina dal limite dell'area esplodendo un destro che lascia di sasso Pizzaleo, complice una deviazione di Cascone. Subito il gol dello svantaggio è comunque il Taranto a fare la partita, con i rossoblù che al quattordicesimo vanno vicini al pareggio con un sinistro angolato dal limite di Yeboah, parato terra dall'attento Liccardo. Al ventiduesimo brutto fallo di Nicolao su Yeboah e primo cartellino giallo della partita, all'indirizzo del difensore lucano. La partita scorre via in maniera piuttosto blanda, fino al minuto numero trentatre, quando su un perfetto traversone dalla sinistra del ritrovato Ciarcià, Genchi ci mette la testa e nel cuore dell'area salta e trafigge Liccardo facendo esplodere lo “Iacovone” e siglando l'ottava rete in campionato. Il Francavilla va in affanno e al trentanovesimo rischia il tracollo, quando su cross di Guardiglio, Yaboah sottomisura approfitta di uno svarione di Mannone e calcia a rete a botta sicura, trovando però la respinta di un difensore avversario, che con un tocco decisivo devia in calcio d'angolo. Di nuovo Taranto due minuti più tardi quando, sugli sviluppi del quarto corner, ci prova Ancora con un destro in piena area che chiama agli straordinari Liccardo, bravissimo ad alzare la palla sopra la traversa. E' l'ultima emozione del primo tempo, che termina dopo un minuto di recupero.

 SECONDO TEMPO Dopo sei minuti il tecnico del Francavilla Lazic è costretto ad effettuare la prima sostituzione: lascia il campo l'infortunato Cavaliere, rilevato da Chidichimo. Passa appena un giro di lancette e arriva il secondo cambio nelle fila lucane, con Fanelli che lascia il posto a Pisani. Primo cambio nel Taranto al minuto numero diciotto, con Alvino dentro al posto di Ancora. Al ventunesimo azione personale di Yeboah, che fa tutto da solo: conquista palla, si invola, supera le maglie avversarie e conclude, però, in maniera frettolosa con un destro da fuori area che termina alle stelle. E' la prima occasione da segnalare del secondo tempo. Al ventitreesimo il Francavilla in Sinni esaurisce le sostituzioni a disposizione, con Lazic che getta nella mischia il nuovo acquisto Marzullo e richiama in panchina Marino. A tre minuti dalla mezzora il Taranto viene colpito ancora inaspettatamente. A seguito, questa volta, di uno svarione piuttosto clamoroso: palla persa ingenuamente da Nosa sulla sinistra, a vantaggio di Pisani che, servito da Aleksic, si invola verso la porta di Pizzaleo e calcia un destro tutt'altro che irresistibile su cui l'estremo difensore rossoblù si distende ma “sporca” in maniera incerta, non riuscendo ad evitare che la palla scivoli in rete sull'angolo opposto. Al trentaquattresimo Campilongo gioca il tutto e per tutto e regala l'esordio al nuovo arrivato Scalzone, dentro al posto di Ciarcià, schierando adesso quattro attaccanti contemporaneamente. E, in effetti, proprio Scalzone va vicinissimo alla rete un minuto dopo, quando su cross di Guardiglio prima colpisce di testa a tu per tu con Liccardo, che non trattiene la sfera e quando l'attaccante ionico di forza entra in rete con tutta la palla, l'arbitro ha già fischiato la carica al portiere. Al trentaseiesimo l'arbitro ammonisce negli ospiti Aleksic, per fallo su Genchi. Due minuti dopo, sul settimo corner a favore, il Taranto sfiora nuovamente il pareggio con un colpo di testa di Yeboah che risulta, però, fuori misura. Al quarantunesimo, invece, arriva la prima ammonizione in casa Taranto: all'indirizzo di Marsili per un brutto e ingenuo fallo ai danni di Aleksic. Al quarantacinquesimo l'ultimo cambio nel Taranto vede Chiavazzo sostituire Mbida, fuori in barella. Al quarnataseiesimo il Taranto rischia di subire il tris, quando lo scatenato Pisani si invola con tre difensori al seguito verso la porta di Pizzaleo. E' bravo nella circostanza Ibojo a chiudere in fase di recupero, consentendo al proprio portiere di bloccare la sfera. L'unica e ghiotta occasione per acciuffare il pareggio i rossoblù la costruiscono al quarantanovesimo, quando Genchi lavora una buona palla al limite dell'area e serve l'accorrente Scalzone che, però, incespica clamorosamente mandando a lato. Ed è, di fatto, l'ultima oppurtunità della partita, che termina dopo sei minuti di recupero tra i fischi dello “Iacovone”.

Tabellino
Campionato di Serie D, Girone H – 17^ Giornata di Andata (Domenica 20/12/2015)
TARANTO-FRANCAVILLA IN SINNI 1-2
Reti: pt 3' Gasparini (FR), 33' Genchi (TA); st 27' Pisani (FR)
TARANTO (4-3-3-): Pizzaleo; Nosa, Cascone, Ibojo, Guardiglio; Marsili, Mbida (45' st Chiavazzo), Ciarcià (34' st Scalzone); Yeboah, Genchi, Ancora (18' st Alvino). A disp.: Pardo, De Giorgi, Russo, Girardi, Voltasio. All.: Salvatore Campilongo.
FRANCAVILLA IN SINNI (4-2-3-1): Liccardo; Colonna, Mannone, Pagano, Nicolao; Cavaliere (6' st Chidichimo), Gasparini; Fanelli (7' st Pisani), Marino (23' st Marzullo), D'Auria; Aleksic. A disp.: Scalzese, Cupparo, Marziale, Solitro, Russillo, De Marco. All.: Ranko Lazic.
Arbitro: Marco D'Ascanio di Ancona (Fabrizio Grisei di Macerata – Michele Radaelli di Pesaro)
Ammoniti: Nicolao (FR); Aleksic (FR), Marsili (TA)
Espulsi: /
Corner: 7-4
Recupero: pt 1', st 6'
Note: Spettatori 3500 (di cui 50 provenienti da Francavilla in Sinni)