Pierfrancesco Oliva vede la luce in fondo al tunnel. Il talento di Taranto  classe 1996 da tre anni negli USA potrà riprendere parte completamente all’attività agonistica dopo più di un anno di inattività per infortunio al ginocchio. Lo ha annunciato in via ufficiale il coach di Saint Joseph’s  Phil Martelli. Oliva, come ricorda il sito Italhoop non gioca una gara ufficiale dal lontano 20 marzo 2016, giorno dell’eliminazione al secondo turno nel torneo NCAA dei suoi Saint Joseph Atlanta Hawks per mano di Oregon. Aveva dovuto sottoporsi, poco più d’un anno fa, a un intervento al ginocchio destro (a causa di un difetto osteocondrale) cui è seguito un lungo periodo di riabilitazione che l’ha tenuto lontano dal campo per tutta la scorsa stagione del campionato universitario statunitense, nel quale aveva debuttato con queste cifree:  30 partite giocate, medie di  4.0 punti e 3.7 rimbalzi
L'annata di St. Joseph è stata caratterizzata da una sfortunata serie d’infortuni che l'ha condannata al penultimo posto nella conference Atlantic 10 (di cui era campione in carica) a un modesto record stagionale di 11 vittorie e 20 sconfitte. Dopo il tarantino, infatti, erano arrivati in sequenza i forfait di James Demery (poi tornato a metà stagione), Shavar Newkirk (20.3 punti di media in 12 partite) e Lamarr Kimble, ovvero tutto il backcourt titolare di Saint Joseph’s.
Coach Martelli ha annunciato che Kimble sarà sicuramente pronto per l’inizio della stagione mentre per Newkirk – che deve recuperare dalla rottura del crociato – non sono stati ancora fissati tempi certi per il suo ritorno a pieno regime.
Nella prossima stagione, fa sapere sempre l'aggiornato sito internet, gli Hawks promettono di tornare a livelli più alti – salute permettendo, ovviamente – potendo contare su un reparto esterni piuttosto esperto e su un frontcourt più profondo (per quanto sempre un po’ leggero), dati il ritorno di Oliva, il secondo anno di Charlie Brown (ottimo il suo anno da freshman chiuso a quota 12.8 punti e 5 rimbalzi di media) e l’inserimento del promettente Taylor Funk. E per Oliva sarà la stagione per riprendere il suo bel feeling con gli States iniziato a Bergen nell'ultimo anno di High School.