Una rondine non fa primavera. Salvatore Ciullo lo sa benissimo ed è per questo che non si esalta troppo dopo il successo con il Foggia. “La vittoria di domenica scorsa ha rivitalizzato l’ambiente, ma la strada verso la salvezza diretta è ancora lunga e impervia. Ci attendono tante battaglie e, come noi, anche gli avversari daranno tutto per evitare i playout. La mia speranza è quella di riportare allo stadio il pubblico e cercheremo di farlo attraverso le prestazioni”.

FORMAZIONE Deciderò solo all’ultimo l’utilizzo di Viola, mentre Nigro e Stendardo sono ok e potrebbero anche essere impiegati. L’unico indisponibile è Thomas Som: sta lavorando e mi auguro di poterlo recuperare al più presto. Di sicuro, la vittoria ci ha permesso di lavorare bene e più tranquillamente nel corso della settimana”.

CATANIA “E’ una squadra fortissima, non lo scopriamo di certo adesso. Se non fosse partita con i sette punti di penalizzazione, oggi avrebbe un’altra classifica e se la giocherebbe con le prime. Partire con un handicap così importante non è facile, soprattutto dal punto di vista psicologico. Hanno rincorso per buna parte del campionato e ora puntano a mantenere i playoff scalando quante più posizioni possibili. Quello di Agrigento è stato sicuramente un incidente di percorso, che però ha portato all’avvicendamento tecnico. Troveremo una squadra arrabbiata, che in casa ha raccolto molti punti concedendo pochissimo agli avversari. Abbiamo molto rispetto per il Catania, ma se giocheremo con la voglia e la determinazione messe in campo con il Foggia potremo dire la nostra”.

MERCATO “Con De Poli facciamo il punto della situazione quasi ogni giorno. Sappiamo che ci manca un vice De Giorgi, ma opereremo solo se troveremo l’elemento che fa al caso nostro e che abbia già un discreto ritmo partita. Badji? Sta provando, ma non rimarrà…”.

MODULO “Sono un fan del 442, però non abbiamo gli esterni per poterlo mettere in pratica. E’ normale che una squadra debba essere in grado di cambiare atteggiamento nel corso di una partita, ma ciò che mi interessa maggiormente è raggiungere un equilibrio tattico. Per esempio, dobbiamo migliorare ancora nella fase difensiva”.

COPPA “Ci teniamo moltissimo e onoreremo l’impegno, anche se, considerando gli incontri ravvicinati di una certa importanza, darò spazio a chi non ha la possibilità di giocare in campionato con una certa continuità. Ripeto, questo non vuol dire che snobberemo l’impegno, al contrario, lo affronteremo con forze fresche perché vogliamo la qualificazione”