Savoia: L’ex Campilongo, ‘A Taranto senza paura’
‘Sappiamo di affrontare una grandissima squadra, ma vogliamo portare a casa punti’
Il pareggio interno con il Bitonto di domenica scorsa è stato metabolizzato con qualche difficoltà in casa Savoia. In un vero e proprio scontro diretto per i playoff, i bianchi speravano nel risultato pieno, invece si sono dovuti accontentare di un punto che ha un sapore amaro: “Se c’era una squadra che avrebbe meritato la vittoria, questa era il Savoia - ha commentato Salvatore Campilongo subito dopo il match -. Il Bitonto ha confermato di essere organizzato, ma i miei hanno dimostrato di carattere: dopo aver subito lo svantaggio e sbagliato il rigore, un’altra squadra di sarebbe sciolta come neve al sole, noi invece siamo stati bravi a raddrizzarla. Solo per questo, i miei meritano i complimenti”.
Nonostante il mezzo passo falso con il Bitonto, allo “Iacovone” si presenterà un Savoia in serie positiva da sei giornate, cinque da quando Sasà Campilongo siede in panchina. Il tecnico napoletano torna da ex in riva allo Ionio per la seconda volta: alla guida della Vibonese, nella stagione di C 2016/17, riuscì a conquistare il risultato pieno passeggiando sui resti di un Taranto ormai condannato alla retrocessione in D. Quel successo, però, non gli permise di evitare i playout, persi poi con il Catanzaro. Questa è storia, la realtà di oggi è ben diversa: “Con molta umiltà - chiude Campilongo -, dico che andremo a Taranto per giocare la nostra partita e cercare di portare a casa qualche punto. Sappiamo di affrontare una grandissima squadra, costruita per vincere e che vola sulle ali dell’entusiasmo: massimo rispetto, ma nessuna paura...”.