Mitilicoltura - Cozze in Mar Piccolo (foto Massimo Todaro)
Mitilicoltura - Cozze in Mar Piccolo (foto Massimo Todaro)

Confapi Taranto, attraverso il suo Centro studi, ha avviato un’iniziativa mirata a sostenere il settore della maricoltura. L’obiettivo è creare una rete di imprese in grado di candidarsi a misure di sostegno e sviluppare progetti produttivi improntati su efficienza e sostenibilità.

L’annuncio è arrivato al termine di un incontro presso la sede di Confapi Taranto, al quale hanno partecipato il prof. Nicola Zizzo, coordinatore del Corso di laurea in “Scienze delle produzioni e risorse del mare” dell’Università di Bari, il prof. Corriero e diversi mitilicoltori locali. L’università sarà un partner chiave nel progetto, offrendo alle aziende locali l’opportunità di innovarsi e ampliare i propri orizzonti commerciali.

Il settore della maricoltura sta affrontando una crisi senza precedenti, aggravata dalle alte temperature estive degli ultimi anni, che hanno causato una moria del novellame con perdite che superano il 70% della produzione annuale. Questa situazione critica ha compromesso anche le prospettive future, rendendo necessario un intervento urgente per sostenere l’intero comparto, centrale per l’economia locale.

Tra le priorità individuate, emerge la necessità di richiedere l’istituzione di un tavolo di confronto per analizzare le problematiche del settore e promuovere iniziative concrete di rilancio. Inoltre, la bonifica integrale del Mar Piccolo viene considerata un passaggio essenziale per ripristinare condizioni ottimali di produzione e superare l’attuale crisi ambientale e produttiva.

"Confapi si impegnerà a promuovere un protocollo d’intesa con il Corso di laurea in ‘Scienze delle produzioni e risorse del mare’ dell’Università di Bari", ha dichiarato il presidente di Confapi Taranto, Michele Greco, sottolineando l’importanza di un approccio condiviso per ridare slancio a un settore strategico per la città.