Juve Stabia: Filippi, 'Virtus? Peggior avversario non c'era'
Neanche il tempo di rifiatare dal pareggio di Matera, che la Juve Stabia dovrà affrontare un'altra big di questo gruppo C della serie C: di fatto martedì le vespe se la vedranno con la sorprendente Virtus Francavilla, avversario temibilissimo, come, spiega, a Blunote, partendo dal cammino dei suoi, il dg campano Clemente Filippi: "Per noi è stato un inizio anomalo visto che abbiamo giocato nove turni lontani dalle mura amiche: tre a 50 km su campo neutro e altri in trasferta. Comunque siamo in linea con i programmi. Su sette trasferte siamo caduti soltanto una volta, a Bisceglie: li è stata la più brutta partita fatta lontano da casa. Poi due vittorie e quattro pareggi".
GARA RAVVICINATA: "Se giocare subito farà bene lo sapremo soltanto dopo la partita di martedì. E' difficile recuperare le energie dopo una gara importante con una squadra forte come il Matera: però, ci sono, ancora, delle ore. Sicuramente, giocare a pochi giorni di distanza non è un vantaggio per nessuno".
FORMAZIONE: "Sarà squalificato Chiaiese, mentre Verardi e Dentice sono indisponibili. Inoltre, c'è da valutare la condizione di qualche calciatore".
LA VIRTUS FRANCAVILLA: "Si tratta di una squadra che fino ad ora ha fatto bene: parla la classifica. Arriva da un successo importante ed è allenata da un tecnico giovane che ha un passato di tutto rispetto. Anche loro sono penalizzati dal fatto che non possono giocare in casa: le loro gare interne si tengono a Brindisi e perciò, vanno onorati per ciò che stanno facendo. Avversario ostico: il peggiore che ci poteva capitare nel turno infrasettimanale".
LA GARA: "Mi aspetto una bella partita, avvincente e equilibrata come tutte quelle della serie C. Le squadre, qui, possono vincere e perdere con chiunque lo dimostra il Lecce che si è fatto raggiungere dal fanalino di coda Andria. La differenza la faranno le motivazioni e il gioco di gruppo".
IL CAMPIONATO: "Le squadre più accreditate alla vittoria finale sono Lecce, Catania e Trapani. I salentini stanno dando maggiore continuità anche se il loro vantaggio è minimo: cinque punti sono recuperabilissimi. La Juve Stabia ha un organico diverso rispetto al passato, con giovani interessanti e con, già, un cambio alla guida tecnica. L'obiettivo è la salvezza e mantenerci nella parte sinistra della graduatoria...".