Confcommercio: Grandi eventi a Taranto provocano isolamento e danni al commercio
Taranto, la città dei divieti e delle barriere. Questa è l'immagine frequente di una città poco accessibile, spesso perimetrata da aree riservate a eventi esclusivi per pochi eletti dotati di biglietti. Manifestazioni musicali, sportive e di altro genere, come Ultrasuoni sulla Rotonda del Lungomare, paralizzano il Borgo, bloccando strade e vie d'accesso. Situazione analoga si è verificata di recente con Medimex, causando disagi ai residenti e alle attività commerciali.
Dopo un fine settimana di malumori e rabbia espressi nei gruppi WhatsApp e sui social dai titolari dei pubblici esercizi di Città Vecchia e Borgo, stamattina il confronto tra i presidenti delle delegazioni territoriali e delle categorie interessate ha confermato i disagi segnalati.
Salvatore Cafiero, presidente della delegazione Borgo Confcommercio, ha sottolineato: "È stato un lungo fine settimana negativo non solo per il commercio, già penalizzato dal clima e dallo svuotamento della città, ma anche per ristoranti e pizzerie a causa dei numerosi limiti al traffico, decisi all'ultimo momento senza preavviso, come il divieto di accesso dal Ponte di Pietra. Occorre riflettere seriamente sul futuro della città e sulla disponibilità degli amministratori a confrontarsi con i rappresentanti delle categorie per interpretare i bisogni dei cittadini e degli operatori economici."
Tullio Mancino, direttore di Confcommercio, ha evidenziato: "Non condividiamo il metodo adottato dall'Amministrazione, che prende decisioni senza discussione. Da tempo chiediamo tavoli tecnici di confronto per pianificare la variazione della viabilità durante le cosiddette occasioni speciali."
Confcommercio non è contraria ai grandi eventi, ma - confermano i presidenti delle delegazioni - vanno programmati in spazi e luoghi appropriati. Per le grandi manifestazioni, l'area del Parco Archeologico sarebbe ideale: accessibile, ben collegata, sicura e comoda. Insistere sulla Rotonda crea problemi alla viabilità del centro, non porta benefici economici e discrimina tra i cittadini.
A breve è prevista un'altra grande manifestazione, la Festa della Birra al Parco Cimino, che potrebbe bloccare la città sul versante orientale. Si ipotizza la sospensione del park & ride, il blocco del traffico e lo spostamento del capolinea dei bus nei pressi di Auchan. Lelio Fanelli, presidente della delegazione Tre Carrare Solito, ha espresso preoccupazione: "Bloccando una via di accesso così strategica, si isola il quartiere. Un evento così impattante sulla viabilità non porta benefici al commercio di vicinato, ma favorisce la grande distribuzione."
Infine, restano deluse le aspettative dei commercianti del Borgo riguardo la riqualificazione degli ex Baraccamenti Cattolica, attuale area BAC. "Due spettacoli in luglio e uno in agosto, non pubblicizzati - ricorda Cafiero - Manca una visione che integri questo spazio nel tessuto del quartiere. BAC resta un'area vuota, poco fruibile poiché priva di servizi e attrattive."