Il pagellone: Taranto, una stagione divisa a metà...
Una stagione a metà quella appena conclusa per il Taranto: di fatto i rossoblù, fino alla fine di novembre tra cambio d'allenatore e tante nuove pedine in rosa hanno lasciato a desiderare per poi percorrere un cammino quasi perfetto macchiato soltanto dai ko di Mugnano e di Potenza. A seguire il pagellone finale con i relativi voti e giudizi dei singoli atleti ionici che hanno composto la rosa 2017-18:
TARANTO 2017-18
PORTIERI:
PELLEGRINO: 8 - E' under ma ha già la personalità di un over navigato. Salva più di qualche partita con interventi di categoria superiore. Bisogna ripartire da lui...
PIZZALEO: 6 - Gioca solo il match con la Turris parando un rigore e giocando con scioltezza. Ama la maglia e la sua città.
DIFENSORI:
BILOTTA: 6,5 - Sufficienza piena per il giovane difensore che si adatta per tutta la stagione in un ruolo non suo dato che il ragazzo nasce come centrale difensivo.
LI GOTTI: 6 - Parte bene ma poi si perde nell'ultima parte del campionato giocando molto meno. Ottimo in fase difensiva meno nell'esecuzione dei cross.
CORBIER: 6,5 - E' la bella sorpresa dell'ultima parte di campionato. Il giovanissimo, classe 1999, dimostra sicurezza e sfrontatezza. Disputa partite ordinate spazzando via il pallone in tribuna quando serve. Giovane da tenere ben in considerazione per la prossima stagione.
CACCIOLA: 5,5 - Stagione strana per il terzino ex Leonzio. Arriva sotto la guida del tecnico Cozza che lo cercò fortemente per poi smarrirsi nel nulla e riprendere il suo posto in squadra nelle ultime gare in cui sarà, anche, stoppato da un infortunio alla mano. Da rivedere...
GIANNOTTA: 6 - Si fa trovare sempre pronto non patendo l'esordio in rossoblù. Prodotto del vivaio tarantino da tenere in considerazione. Salva, anche, un gol sulla linea.
MIALE: 7 - E' il capitano di questo Taranto, colui che ci ha sempre messo la faccia, soprattutto, nei momenti bui. Compie interventi prodigiosi, realizza due gol, lotta su ogni pallone. A volte compie qualche errore ma fa parte del gioco. Esempio da seguire e uomo spogliatoio induscusso. Oggi, dovrebbero esserci più calciatori attaccati alla maglia come lui...
ROSANIA: 5,5 - Bravo in fase difensiva meno in quella d'impostazione. A Cava si fa male spianando la strada a Fella.
D'ANGELO: 5,5 - Ultime prestazioni di spessore per l'ex Francavilla in Sinni che, però, parte stentando. Realizza anche un gol.
BOCCADAMO: 6 - Altro prodotto del vivaio tarantino. Ha già buone doti e può solo migliorare.
CENTROCAMPISTI:
GALDEAN: 7 - Un geometra a centrocampo. Realizza anche qualche gol di spessore.
MARSILI: 8 - Semplicemente strepitoso. Trascina più volte la squadra con gol pazzeschi, si adatta in difesa e regge il centrocampo. Attaccatissimo alla maglia.
LOREFICE: 6,5 - Dimostra tutto il suo valore. Fa gol, è bravo negli inserimenti ed è sfortunato visto che spesso, provando la conclusione da fuori area, ha colpito o il legno o si è visto parare miracolosamente il pallone.
D'AGOSTINO: 8 - Non ci sono parole per questo giocatore: con una giocata spesso ha fatto la differenza. Grande intesa con Ancora, 13 gol solo con il Taranto e un modo di tenere il pallone e di calciare di altra categoria. E' stato il colpaccio del mercato invernale.
GORI: 6 - Gioca poco ma fa sempre il suo in modo ordinato.
CAPUA: 6,5 - Persona seria e attaccata alla causa. A dire il vero non gioca tantissimo ma trova il tempo di segnare un paio di gol, di cui uno prezioso, in dieci, in casa del Nardò.
PALUMBO: 5 - Parte bene trovando anche la via del gol ma rovina tutto con un gesto condannabile in quel di Manfredonia.
ATTACCANTI:
ANCORA: 8 - Una stagione strepitosa. E' l'unico in grado di saltare l'uomo e di mettere palloni importanti in area di rigore. Unico piccolo difetto è che a volte s'intestardisce se non trova il gol. Assolutamente da riconfermare.
DIAKITE: 6,5 - Non ha i 90' nelle gambe e rende molto di più al fianco di Favetta. Realizza gol di bella fattura, ha grande progressione e lotta anche a centrocampo.
FAVETTA: 7,5 - Calciatore giovane che in una piazza difficile come quella di Taranto ha dimostrato il suo valore. E' già oggetto dei desideri di diverse squadre. Il Taranto farebbe bene a blindarlo.
GIORGIO: s.v.
ALLENATORI:
CAZZARO'-MURIANNI: 7 - Nel calcio sono i risultati quelli che contanto: con il ritorno di Cazzarò la squadra è risalita dal centro della classifica fino al quarto posto, toccando il terzo e sfiorando, ad un certo punto, anche il secondo. Entrambi tarantini doc e super tifosi del Taranto: da riconfermare e da far lavorare in serenità, dall'inizio, e con una rosa costruita da entrambi. Il modulo? Sicuramente, con le due punte la squadra fa più paura, spesso, soprattutto in casa, trovando più di un gol.
COZZA: 4 - Costruisce una squadra sulla carta importante, ma poi sono più le problematiche che il resto. Non ha lasciato un buon ricordo...
I FRESCHI EX:
SPATARO: s.v.
MILIZIA: 5
SCOPPETTA: 6,5
D'AIELLO: 7,5
CORSO: 5
CRUCITTI: 6
GIOVANNINI: s.v.
PERA: 5
ALEKSIC: 4,5