TARANTO-CASERTANA, PIU' PARI DI COSI'...

TARANTO
Gabriele Russano
28.01.2017 16:45

Rimanda ancora l'appuntamento con il primo gol e con la prima vittoria del 2017 il Taranto del duo Prosperi-De Gennaro. L'esordio allo “Iacovone” nel nuovo anno vede gli ionici impattare per 0-0 contro la Casertana. Stesso risultato di sabato scorso a Siracusa. Un punticino che serve a smuovere sensibilmente la classifica di un Taranto che resta comunque invischiato in piena zona play-out, anche alla luce dei risultati non proprio favorevoli delle dirette concorrenti. Una gara che si può definire senza infamia e senza lode quella giocata da due squadre che non hanno mai dato concretamente l'impressione di potersi fare del male, nonostante una traversa per parte (Magnaghi per gli ionici). Discreta la prova dei nuovi, con De Gennaro che regala un intero tempo a Guadalupi, dentro nell'intervallo al posto di Sampietro e uno spezzone finale ad Emmausso. Da evidenziare la prova di Som, che ha brillato per grinta, impegno e sostanza guadagnandosi la palma di migliore in campo. La strada verso la salvezza è ancora lunga e il Taranto ha necessità di ritrovare una vittoria che manca ormai da oltre un mese , dallo scorso 10 dicembre quando i rossoblù si imposero per 2-0 sul campo del fanalino di coda Vibonese. Sabato prossimo, per la quinta giornata del girone di ritorno, Maurantonio e soci saranno ospiti della Fidelis Andria, per un derby sempre sentito e atteso dalle due tifoserie.

 

PRIMO TEMPO La Casertana parte subito all'attacco nei primi minuti di gioco, tanto che già al quinto si ritrova con un calcio d'angolo a favore ed un calcio di punizione da buona posizione. Su quest'ultima occasione, però, Ramos sciupa tutto mandando ben oltre la traversa della porta difesa da Maurantonio il tiro piazzato da posizione centrale, quasi a ridosso del limite dell'area. Un minuto più tardi gli ionici reclamano il calcio di rigore per un atterramento in piena area campana di De Giorgi, messo giù dalla morsa di due difensori ospiti, una volta ritrovatosi quasi a tu per tu con Ginestra. Al sedicesimo il Taranto sfiora il vantaggio direttamente su calcio d'angolo: Bollino cerca di sorprendere Ginestra con un sinistro a giro che l'estremo difensore della squadra allenata da Tedesco neutralizza con un importante colpo di reni, alzando la palla sopra la traversa appena prima che la stessa finisca in fondo al sacco. Al ventiduesimo strepitosa cavalcata di Som sull'out mancino, con l'esterno che resiste alla marcatura di due avversari, se ne libera e mette al limite dell'area una palla su cui Viola si getta di prima intenzione, venendo ostacolato al tiro dall'intervento dei difensori casertani. La conclusione dell'ex Foggia finisce sul fondo. Ad un minuto dalla mezzora si rivede la formazione campana in una delle sporadiche occasioni di un primo tempo che scorre via senza grosse emozioni. La conclusione da fuori area di Colli è telecomandata e facile preda di Maurantonio. Al trentaduesimo arriva il primo cartellino giallo della partita: è all'indirizzo del calciatore ospite Carriero, punito per un intervento ostruzionistico nei confronti di Som. Tre minuti più tardi c'è la prima ammonizione anche per il Taranto: ne fa le spese Paolucci, per un ingenuo fallo commesso su Rainone. Interessante calcio di punizione per i padroni di casa al minuto numero trentotto, da posizione centrale a circa venticinque metri dalla porta di Ginestra: Bollino, però, sciupa tutto spedendo la palla direttamente in Curva Nord. Al quarantaduesimo arriva l'occasione più incredibile della prima parte di gara: è la Casertana a far tremare il Taranto con una bordata istintiva di Colli, che da circa quaranta metri centra in pieno l'incrocio dei pali alla sinistra di Maurantonio.

 

SECONDO TEMPO Nell'intervallo il tecnico del Taranto De Gennaro effettua la prima sostituzione lasciando negli spogliatoi Sampietro ed inserendo Guadalupi. Si infiamma la gara con le due squadre che cercano di ribattere colpo su colpo. Al sesto è la Casertana a mettere paura con un diagonale ravvicinato di De Marco su cui Maurantonio interviene in presa sicura. Sul capovolgimento di fronte i padroni di casa vanno vicinissimi al vantaggio con una botta di Magnaghi, nel cuore dell'area di rigore, che sorprende Ginestra ma si stampa sfortunatamente per gli ionici sotto la parte bassa della traversa prima di tornare in gioco. Due minuti dopo è ancora la squadra del presidente Zelatore ad andare vicina al gol con una sassata di Stendardo su punizione che impegna Ginestra, costretto a distendersi alla sua destra per respingere la sfera. Spinge sull'acceleratore il Taranto, che all'undicesimo si presenta ancora in area campana con un bell'uno-due sull'asse Bollino-Viola, la cui conclusione a botta sicura viene ribattuta dalla respinta in extremis di Rainone. Ad un minuto dal quarto d'ora arriva il primo cambio per la Casertana, con il tecnico Tedesco che inserisce Magnino al posto di Carriero. Un minuto dopo arriva invece la seconda sostituzione per gli ionici, con De Gennaro costretto a richiamare in panchina l'infortunato Stendardo, che lascia il campo claudicante, ed inserire Pambianchi. Al ventesimo, dopo una buona sgroppata di Som, la palla arriva sui piedi di Guadalupi, che da fuori area intercetta, controlla e calcia in porta, trovando però la presa di Ginestra. Al ventiquattresimo arriva il secondo cambio nelle fila della Casertana, con l'ex Ciotola che lascia il posto a De Filippo. Al ventottesimo esaurisce le sostituzioni il Taranto, con il tecnico De Gennaro che getta nella mischia Emmausso al posto di Bollino. Ultimo cambio anche per la Casertana, al trentatreesimo, con Diallo dentro al posto di Colli. Nel finale da registrare l'ammonizione del centrocampista campano Magnino, punito al quarantatreesimo per aver cinturato Paolucci all'altezza della metà campo, bloccando così una buona ripartenza dei padroni di casa. E', di fatto, l'ultima nota di cronaca del match che si chiude con ritmi bassi e con le due squadre che dividono equamente la posta in palio.

 

Tabellino
Campionato di Lega Pro, Girone C – 4^ Giornata di Ritorno (Sabato 28/01/2017)
Taranto – Stadio “Erasmo Iacovone”
TARANTO-CASERTANA 0-0
TARANTO (4-2-3-1):
Maurantonio; De Giorgi, Altobello, Stendardo (15' st Pambianchi), Som; Sampietro (1' st Guadalupi), Nigro; Viola, Bollino (28' st Emmausso), Paolucci; Magnaghi. A disp.: Pizzaleo, Potenza, De Salve, Cardea, Russo, Di Nicola, Magri, Contini, Cecconello. All.: Pantaleo De Gennaro.
CASERTANA (4-1-3-2): Ginestra; Finizio, D'Alterio, Rainone, Ramos; Giorno; Carriero (14' st Magnino), Colli (33' st Diallo), De Marco; Corado, Ciotola (24' st De Filippo). A disp.: Fontanelli, Lorenzini, Gioventù, Petricciuolo, Moretta, Taurino. All.: Andrea Tedesco.
Arbitro: Giovanni Luciano di Lamezia Terme (Agostino Maiorano di Rossano – Gaetano Massara di Reggio Calabria)
Ammoniti: Carriero (CE), Paolucci (TA); Magnino (CE)
Espulsi: /
Corner: 4-5
Recupero: pt 1', st 4'
Note: Gara giocata alle ore 14:30; Prima del calcio d'inizio osservato 1 minuto di silenzio in memoria delle vittime della tragedia dell'Hotel Rigopiano, dell'incidente dell'elicottero del 118 e del terremoto e maltempo dei giorni scorsi; Spettatori circa 2500 (di cui circa 60 provenienti da Caserta).

 

Futsal/ A Elite - Real Statte, assalto all'imbattuta Olimpus
De Gennaro: "Non entriamo in campo per pareggiare"