Taranto-Gravina: In tribuna uno dei papabili direttori sportivi
Sfumato il primo posto, saldamente nelle mani di un Potenza stratosferico, il Taranto sta programmando la prossima stagione che, salvo miracolosi ripescaggi, sarà ancora marchiata Serie D. La novità è che ad assistere al match dello “Iacovone” tra Taranto e Gravina c’era anche Bruno Russo, ex calciatore rossoblu degli anni Ottanta oggi direttore sportivo, invitato proprio dal presidente Massimo Giove. Che possa essere uno dei papabili? Lo scopriremo solo vivendo, cantava Lucio Battisti...
ALLENATORE Appese le scarpe al chiodo, Bruno Russo ha intrapreso la carriera di allenatore. In panchina è stato il vice di Maurizio Viscidi al Vicenza (allenando anche la Primavera dei veneti) e poi di Silvio Baldini a Empoli. Due esperienze intervallate da una stagione alla guida del Castelnuovo Garfagnana in Serie C2. In prima persona ha guidato anche il Bellaria sul finire della stagione 2009-2010 e poi la Sangiustese nell'Eccellenza Marche 2010-2011.
DIRIGENTE Dall'agosto 2011 diventa direttore generale del FC Lucca 2011, nuova società dell’Eccellenza Toscana sorta dalle ceneri della Lucchese estromessa dal calcio professionistico. La squadra vince agevolmente il campionato di Eccellenza Toscana 2011-2012 e Russo rimane nel suo ruolo di DG anche nella successiva Serie D 2012-2013 quando i rossoneri riassumono la denominazione di "Lucchese". Nella primavera 2014 con la formazione rossonera ottiene la promozione in Lega Pro. Lascia la società nel dicembre successivo.
DIRETTORE SPORTIVO Conseguito il diploma da direttore sportivo a Coverciano, è stato il diesse del Viareggio e della stessa Lucchese.
NEL TARANTO Da calciatore, nel 1986 passa al Taranto, che lo preleva dal Cosenza, debuttando in Serie B. In rossoblu gioca con una certa continuità per due stagioni collezionando 41 presenze prima di trasferirsi allo Spezia in C1 nell’estate del 1988.