TARANTO: Girardi, il talento che studia Ciarcià e Marsili

TARANTO
17.03.2016 17:59

Un giovane atleta con un piccolo bagaglio d'esperienza. Visione di gioco, dinamicità, rapidità e furbizia tattica sono alcune delle caratteristiche del centrocampista Rocco Girardi. Tarantino residente a Statte, classe 1998, Girardi rientra nella cerchia di giovani calciatori rossoblù costantemente a disposizione di Michele Cazzarò. Nonostante la giovanissima età, Girardi conosce molto bene lo stadio “Erasmo Iacovone” essendo nato calcisticamente al campo B,  seguendo prima le direttive di educatori come Mimmo Recchia negli Allievi Regionali per poi diventare un tassello importante del centrocampo nella Juniores Nazionali dello stesso Cazzarò (la scorsa stagione) e di Fabio Prosperi nei primi mesi di questo campionato. Il passaggio con la prima squadra, con cui ha svolto anche il ritiro pre-campionato, è un attestato delle buone qualità tecniche e umane di Girardi. Ma la scuola sul campo continua: giocare accanto ad atleti come Ciarcià e Marsili gli consente di studiare e approfondire movimenti di gioco utili per accrescere il percorso di formazione. Umiltà, disponibilità e predisposizione al sacrificio completano un ragazzo che con garbo attende, assieme all'amico e collega Vito Russo, il primo indimenticabile applauso da esordio con il Taranto. Prima di tutto la sua squadra del cuore. "Penso sempre al Taranto e agli allenamenti che affronterò. Ringrazio la mia famiglia che, con tanti sacrifici, mi aiuta a raggiungere il mio sogno. Vestire un giorno la maglia del Taranto. Sono un centrocampista dai tempi rapidi di gioco. A centrocampo tendo a farmi trovare sempre smarcato per impostare l'azione e far viaggiare velocemente la palla. Corro tanto cercando sempre l'assist al compagno di squadra o la palla in profondità per lanciare a rete l'attaccante o favorire il cross sulla fascia laterale. Mi ritengo fortunato ad aver appreso calcio da bravi istruttori - allenatori. Da mister Raffaele Cataldi a Crispiano passando a mister Recchia e Cazzarò. Adesso è davvero un piacere ascoltare i giocatori più esperti che sono sempre disponibili a darmi consigli. Non dimentico gli studi frequentando l'indirizzo informatica e telecomunicazioni presso l'Istituto Pacinotti a Taranto. In tv osservo con attenzione le partite di Marco Verratti. Un grazie doveroso alla Società particolarmente attenta ai più giovani ed il direttore sportivo Francesco Montervino. Per la maglia che amo ho fatto qualche rinuncia, ma è pur sempre la squadra della mia città".  

Rocco Girardi nella foto Aurelio Castellaneta

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