Le principali associazioni del settore pesca e agroalimentare di Taranto (Legacoop Agroalimentare Taranto Dipartimento Pesca, Agci Agrital Taranto, Confcooperative Taranto Federcoopesca, UNCI Agroalimentare, Casaimpresa Confesercenti Taranto, FAI CISL, FLAI CGIL e UILA Pesca) esprimono in una nota il loro apprezzamento per il pragmatismo che caratterizza l'azione del Commissario Governativo Vito Felice Uricchio. La sua strategia, basata sulla "condivisione attiva", il coinvolgimento e la "partecipazione informata", è stata ben accolta.

Le associazioni plaudono al lavoro del Commissario, sottolineando l'importanza di concludere il progetto di "decontaminazione" al più presto, con l'auspicio che porti effetti positivi entro il 2025. Inoltre, si aspettano che la Regione Puglia modifichi l'ordinanza e che il Comune di Taranto, con il coinvolgimento di Kyma Servizi, realizzi in Mar Grande l'area di stoccaggio necessaria.

Cosimo Bisignano (Legacoop Agroalimentare Taranto Dipartimento Pesca), Emilio Palumbo (Agci Agrital Taranto), Gianluca Basile (Confcooperative Taranto Federcoopesca), Carla Macripò (UNCI Agroalimentare), Carlo Martello (Confcooperative Taranto Federcoopesca), Cosimo D'Andria (Casaimpresa Confesercenti Taranto), Antonio Lafortuna (FAI CISL), Lucia Lapenna (FLAI CGIL) e Vincenzo Guarino (UILA Pesca) sostengono l'impegno del Commissario per le bonifiche del Mar Piccolo, considerato vitale per la mitilicoltura.

Tuttavia, le stesse associazioni sollecitano la Regione Puglia a pubblicare il "Bando Mitilicoltura", promesso dall'Assessore Pentassuglia durante l'audizione in Commissione regionale delle Attività Produttive. Dal settore della mitilicoltura di Taranto, dunque, oltre al plauso, emergono anche pressanti richieste per azioni concrete e tempestive.