Tennis: Fabbiano si ferma in semifinale a Raanana. Ora Napoli
Termina in semifinale la corsa di Thomas Fabbiano nell’Israel Open, torneo challenger ATP dotato di 125mila dollari di montepremi in corso sui campi in cemento di Raanana, in Israele. Il 26enne di San Giorgio Jonico, numero 110 Atp e quinto favorito del seeding, ha ceduto per 6-1, 6-4, in un'ora ed otto minuti di partita, al russo Evgeny Donskoy, prima testa di serie e numero 82 del ranking mondiale.
Nel primo set, a Fabbiano sono costati cari alcuni doppi falli (uno nel terzo, due nel quinto) che hanno consentito a Donskoy di ottenere ben tre break (anche al settimo game); dal canto suo il russo è stato quasi perfetto sui propri turni di battuta (solo quattro 15 concessi nel parziale), vincendo agevolmente 6-1.
Nel secondo set, il russo è calato nettamente al servizio (solo il 46% di prime palle, contro il 70% di Fabbiano in totale), facendosi breakkare al primo game. Sul 2-1 a suo favore, Fabbiano ha "restituito" la cortesia con un altro doppio fallo, i giochi successivi sono stati più ricchi di scambi, ma Donskoy ha saputo capitaliazare al massimo la prima palla match sul 5-4 (servizio ancora di Fabbiano) chiudendo la contesa 6-1, 6-4 e portando il bilancio a 4 successi in altrettantio confronti in tornei ATP. L'unica vittoria di Fabbiano resta al torneo Juniores degli US Open nel 2007.
Grazie ai punti conquistati in Israele, lunedì il tennista sangiorgesesarà per la prima volta tra i top 100 della classifica mondiale, entrando di fatto nella storia del tennis tarantino.
La settimana prossima inizierà la "stagione" della terra rossa al Challenger di Napoli (42.500 dollari), dove si presenterà come testa di serie numero 4. Primo avversario sarà il Ulazmir Ignatik, numero 226 ATP, che ha già battuto quest'anno al primo turno delle qualificazioni degli Australian Open, per 5-7, 6-3, 6-2. Due precedenti tra i due a livello Junior, nel 2007: agli US Open (quarti di finale) vinse Fabbiano, a Wimbledon (sedicesimi) si impose Ignatik.