Taranto: Malmena madre e si barrica in casa minacciando suicidio
La Sala Operativa segnala alle Volanti in servizio di controllo del territorio che un giovane in preda ad una crisi nervosa, dopo aver malmenato la madre – che era riuscita a fuggire allertando il 113 – si era barricato in casa minacciando gestitiautolesivi. Gli agenti, una volta sul posto, dopo aver verificato l’impossibilità di accederenell’appartamento dalla porta di ingresso, chiedono l’intervento dei Vigili del Fuocoe, servendosi dell’autoscala, raggiungono il balcone dell’appartamento ubicato al secondo piano dello stabile.,Attraverso la finestra chiusa, gli agenti notano che l’uomo ha impugnato un taglierinoche tiene puntato alla gola, dando il chiaro segnale di voler togliersi la vita. Senza esitazione, gli agenti, con un martelletto, infrangono il vetro della finestra edentrano nell’appartamento dove iniziano una trattativa con il giovane che alternamomenti di calma ad altri di forte nervosismo in cui minaccia anche di tagliarsi la gola. Uno dei poliziotti, cogliendo un attimo di distrazione, si fionda sul giovane riuscendoa disarmarlo e, con l’aiuto dei presenti, ad immobilizzarlo. Aperta la porta di casa il 22enne è stato affidato alle cure dei sanitari del 118 che lo hanno trasportato all’Ospedale Moscati per le cure del caso.