Taranto: Aldo Monza, ‘Pochi gol? Importante non subire’
L'ex capitano rossoblù: ‘Ci vuole pazienza, non va fatto il passo più lungo della gamba’
(Di Lorenzo Ruggieri) Intervenuto nel corso di Rossoblù85, l'ex capitano del Taranto Aldo Monza ripercorre il suo biennio in riva allo Ionio: “Quella in rossoblù è stata una parentesi importantissima della mia carriera e riparlarne mi fa sempre piacere. Giocare in una piazza come Taranto è entusiasmante e alcuni possono sentirne anche il peso”. Monza ammette, inoltre, di seguire sempre con attenzione la squadra di Laterza: “Vincere la Serie D non è facile ma sono felice che il club sia rientrato tra i professionisti. L'avvio di stagione è stato ottimo, è la sorpresa del campionato e Laterza sta facendo molto bene. La sconfitta di Catanzaro? La squadra calabrese è stata costruita per obiettivi diversi rispetto a quelli del Taranto. Sono d'accordo con le recenti dichiarazioni di Montervino: i rossoblù devono pensare alla salvezza e sono successivamente potranno togliersi ulteriori soddisfazioni. Ci vuole pazienza, non va fatto il passo più lungo della gamba ma il pubblico tarantino è maturo e lo ha capito”. Tra le file degli ionici, spicca il nome di Ferrara, autore di un promettente inizio di campionato: “Ho avuto Antonio alla Caronnese. Era molto giovane ma fece un campionato straordinario. È un bravo ragazzo, umile e silenzioso ma non tira mai indietro la gamba. Giocare a Taranto non è per tutti e le quasi 100 presenze in rossoblù certificano le sue qualità”. Chiosa finale sulle poche reti segnate dagli ionici: “Non sono preoccupato. L'importante è avere una squadra in grado di creare occasioni e subire pochi gol. Laterza ha a disposizione giocatori importanti come Saraniti, Pacilli e Giovinco. Quest'ultimo in particolare è un calciatore imprevedibile e in grado di saltare l'uomo. La sfortuna capita ma sono sicuro che la squadra tornerà a gonfiare la rete, la gara di Andria potrebbe essere l'occasione giusta.”