Taranto, Ladinetti in stato di grazia, Ferrara e Zonta super
Poco brillante Kanoute, rivedibile Bifulco. Miceli muraglia umana
(Di Anthony Carrano)
TARANTO
Vannucchi, 6 – Partita di ordinaria amministrazione per il capito rossoblù.
Luciani, 6.5 –. Difende diligentemente riuscendo a contrastare a dovere i propri avversari.
Miceli, 7 – Rende la vita difficile a Murano, poi espulso per fallo proprio sul difensore jonico. Gara di tanta sostanza per il centrale rossoblù.
Enrici, 6.5 – Gara giocata senza alcuna sbavatura difensiva. Bene soprattutto nella prima frazione di gioco.
Ferrara, 6.5 – Come sempre cuore e polmoni al servizio di Ezio Capuano. Da segnalare l’ottima diagonale difensiva a metà del primo tempo che ha permesso all’esterno jonico di sbrogliare una matassa insidiosa. Sbaglia un gol nel finale che avrebbe dato merito alla sua partita.
Valietti, 6 – Timido nelle sortite offensive. Chiamato a fare il quinto di difesa in fase di possesso, gioca una gara sufficiente.
Ladinetti, 7 – Detta i temi di gioco in maniera perfetta in mezzo al campo soprattutto nel primo tempo. Ordinaria amministrazione nel secondo tempo. (25’st Calvano, 6 – Si prende le chiavi del centrocampo e amministra nel migliore dei modi il risultato)
Matera, 6.5 – Apporto importante nel primo tempo, cala nella ripresa. (1’st Bifulco, 5.5 – Cerca di rendersi pericoloso ma senza successo. Sicuramente sottotono rispetto ad altre sue prestazioni).
Zonta, 6.5 – Ennesima prestazione al di sopra della sufficienza per il centrocampista ex Vicenza. Lotta e mantiene la posizione in campo dimostrando abnegazione tattica sia a tre che a due centrali sulla mediana. (40’st Fiorani, SV)
Fabbro, 5.5 – Cerca di creare filtro sulla trequarti, ci riesce ma solo a sprazzi. (1’st Kanoute, 5.5 – Sbaglia il rigore che avrebbe dato al Taranto il gol del momentaneo vantaggio. Insufficienza di incoraggiamento).
De Marchi, 5.5 – Tanta buona volontà e spirito di sacrificio, gioca solo di sponda non riuscendo mai ad andare al tiro in porta. Lodevoli i suoi sforzi mirati a fare salire la squadra. (1’st Simeri, 5.5 – Pressa gli avversari ma senza riuscire a incidere sotto porta)
Capuano, 7 – Porta a casa l’ennesima qualificazione giocando una partita a scacchi con il suo sfidante Longo. L’assenza dal primo minuto di Calvano è stata troppo importante, il buon Ezio con saccenza tattica, gioca a tre in mezzo al campo nel primo tempo. Indiscutibili le sostituzioni.
PICERNO
Summa, 6
Pagliai, 5.5 (1’st Novella, 5.5)
Gilli, 6
Allegretto, 6
Guerra, 6.5 (38’st Albadoro, SV)
Gallo, 5.5
Pitarresi, 5 (34’st Ciko, SV)
Petito, 5.5
Ceccarelli, 6 (1’st Santarcangelo, 5)
D’Agostino, 6 (18’st Graziani, 5.5)
Murano, 4