Taranto: Consiglio comunale, novità per Imu e rifiuti
Nell’ultima seduta del Consiglio Comunale, sono stati approvati importanti provvedimenti nell’interesse della città di Taranto. Il primo punto è stato quello relativo al Piano Industriale dell’Azienda Amiu, approvato con 16 voti favorevoli e 2 contrari. Tale provvedimento è di notevole importanza, in quanto risulta essere uno strumento di programmazione che si attendeva da diversi anni, per una Azienda nuova, da considerare all’avanguardia. Si è deciso, pertanto, che il ciclo dei rifiuti deve essere gestito da un’azienda pubblica in un piano di investimenti che non deve gravare sulle tasche dei cittadini, lanciando l’azienda nell’ottica di un rilancio dell’economia. Si è fatto plauso ai tre attori firmatari di tale accordo: l’azienda Amiu, il Comune di Taranto ed i sindacati in maniera compatta, siglando un protocollo d’intesa che riguarda anche il futuro, con valori politici e di indirizzo assolutamente condivisibili. Gli obiettivi principali di tale Piano sono la salvaguardia dell’ambiente, per cui si stanno individuando le migliori tecnologie da mettere in atto, e la riorganizzazione gestionale del personale, in cui, per la prima volta, non si assiste ad alcun esubero, anzi si tenderà a riqualificare il personale, per ottimizzare il servizio, anche, e soprattutto, a beneficio dei cittadini. Ed infine, per ciò che riguarda il termovalorizzatore ed il conseguente revamping, tutto dipenderà dalla volonta’ politica nazionale e regionale ed anche dai futuri assetti che l’Azienda vorrà darsi. Inoltre vi è stata la discussione della delibera relativa alla ”Disposizione sulla non applicazione di sanzioni ed interessi sui versamenti in acconto IMU per l’anno 2020”, approvata con 17 voti favorevoli e 3 astenuti. Con tale atto, si è tenuto conto della grave crisi economica dovuta all’emergenza da Covid-19 che ha causato per molti cittadini la difficoltà di adempiere al pagamento dell’IMU, e, pertanto, si è deciso di rimandare il pagamento dell’acconto IMU entro il 16 settembre 2020 e, per le categorie che hanno subito maggiormente le conseguenze di tale periodo di crisi, il versamento può essere effettuato oltre il 16 settembre, non oltre la data del versamento a saldo e cioe’ quella del 16 dicembre 2020. (Il Presidente del Consiglio Comunale di Taranto, Lucio Lonoce)