Taranto, le pagelle finali: gli attaccanti
(Di Anthony Carrano) Tempo di pagelle dopo un annata strepitosa che ha visto il Taranto arrivare secondo sul campo. Analizziamo nel dettaglio la stagione degli attaccanti
Cianci, 5.5 - Nonostante le quattro reti segnate in riva allo Jonio, non mantiene le aspettative inizialo deludendo soprattutto dopo il rigore sbagliato contro la Jive Stabia.
Samuele, 5 - Oggetto misterioso di un attacco che in sua presenza è mancato di incisività sotto porta.
Bifulco, 6.5 - Andamento discontinuo, si accende solo a fasi alterne. Dimostra tutto il suo valore soprattutto nella prima parte di campionato.
Kanoute, 8.5 - Stagione da incorniciare per il senegalese che per la prima volta in carriera arriva in doppia cifra. Dopo la gara di Crotone, fatica molto perdendo lo smalto dei tempi migliori. Un playoff disputato senza la giusta cattiveria agonistica, non può cancellare le tredici reti segnate in campionato.
Orlando, 6.5 - Classe fina ma dal rendimento incostante. Anche a causa di alcuni problemi fisici, riesce a dare un buon rendimento solo nel girone di ritorno.
Fabbro, 6 - Sufficienza strappata grazie al gol vittoria che ha deciso la gara in casa contro la Virtus Francavilla. Si impegna molto anche in ruoli a lui poco congeniali.
De Marchi, 6 - Segna una rete pesantissima che decide la partita contro l'acerrima nemica Catania. Lotta e sgomita mettendosi al servizio della squadra, peccato per l'errore sotto porta che non ha permesso al Taranto di vincere in quel di Messina.
Simeri, 6 - Segna due reti che proiettano il Taranto verso un piazzamento playoff dignitoso. Errore incredibile negli ultimi minuti allo Iacovone contro il Benevento, sbaglio che costa al bomber ex Carrarese il mezzo voto in meno.