Quartiere Paolo VI, un solo ufficio postale non basta: la denuncia del PD

Ufficio postale
CRONACA
06.12.2024 15:58

Il Partito Democratico accende i riflettori sulla situazione critica dell'ufficio postale di viale Cannata nel quartiere Paolo VI. L'ufficio, unico nella zona, è chiamato a gestire le esigenze di oltre 18.000 abitanti, a cui si aggiungono le utenze di importanti istituzioni come la Corte d'Appello, il Politecnico e le attività della zona industriale di via del Tratturello.

Ogni inizio mese, il servizio va in tilt: lunghe file agli sportelli creano disagi considerevoli per i residenti. La situazione è particolarmente penalizzante per gli anziani, costretti ad attendere per ore prima di poter ritirare la pensione. L’unico sportello bancomat disponibile, spesso fuori servizio per mancanza di contanti, aggrava ulteriormente la situazione.

Questa problematica, secondo il Partito Democratico, non si limita ai primi giorni del mese ma si protrae a causa della carenza cronica di personale, trasformandosi in un disagio strutturale per la comunità.

"Da anni chiediamo a Poste Italiane di aprire un secondo ufficio postale nel quartiere, ma la richiesta è sempre rimasta inascoltata", denunciano i rappresentanti del partito, sottolineando l'urgenza di un intervento per garantire un servizio adeguato a una comunità così numerosa e variegata.

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