Tennis: Fabbiano, ‘Non ho gestito bene il post vittoria con Wawrinka’
“Mi dispiace di non aver saputo giocare una partita come quella di ieri, ero più lento, non avevo l’energia giusta per andarmi a prendere il risultato". Queste le prime parole di Thomas Fabbiano dopo la sconfitta patita nel pomeriggio da Stefanos Tsitsipas, al terzo turno di Wimbledon. "Non ho gestito bene il post-vittoria - si legge nell'intervista raccolta dal sito specializzato Ubitennis -, non ho avuto il giorno di riposo, ancora oggi c’erano persone che venivano a congratularsi mezz’ora prima che io andassi in campo. Sono cose che non si riescono a controllare, devo imparare a gestire queste situazioni“. Contro il greco numero 35 al mondo ed in forte ascesa, Thomas non è riuscito ad esprimersi come contro Wawrinka: "“Lui ha fatto il suo, ha servito bene quando era sopra col punteggio. Nessuno mi toglierà la vittoria di ieri, ma nessuno può dire niente della sconfitta di oggi, giusta, si torna a casa e si cerca di migliorare ancora. Avrei voluto avere la testa più fresca e leggera in campo. Da un lato è stato bello battere Wawrinka e parlarne tanto con tutti voi, dall’altro mi ha fatto sprecare tante energie mentali“. Thomas ha grande rispetto per il giovane greco. Rispetto ricambiato: "Stefanos ormai è un giocatore vero, glielo vedi negli occhi. Stanno lavorando per arrivare al top, gli manca ancora solo un po’ di esplosività, che per esempio Shapovalov ha già. Tennisticamente è elegante, ha tanto, e sta migliorando fisicamente, ne parlavo con suo padre. Complimenti a lui. A rete, come fosse un fratello maggiore per me, mi ha detto che gli dispiaceva, mi ha fatto in bocca al lupo, e di continuare a lavorare tanto, che i risultati sarebbero arrivati. Che maturità...".