(Di Lorenzo Ruggieri) Torna il pubblico allo Iacovone e il Taranto ottiene nuovamente i tre punti. Calvano, Enrici e Bifulco, infatti, firmano il successo ai danni della Turris. Per gli ospiti, inutile la rete di D'Auria. Soddisfazione e appagamento traspaiono dalle parole di Ezio Capuano al termine del match: “Abbiamo preparato la partita in poche ore e, nonostante le assenze, abbiamo disputato un primo tempo come pochi in queste categorie. Siamo una squadra camaleontica, possiamo variare il sistema di gioco a prescindere dall'avversario e ho deciso di schierare un modulo speculare. Siamo stati bravissimi a scalare e nel giocare uomo contro uomo in mezzo al campo, scelta che poi ha portato il tecnico degli ospiti ad inserire un altro centrocampista dopo appena mezz'ora. L'unico rammarico è non aver chiuso il match nel primo tempo ma la forza del gruppo si è vista nella reazione dopo il gol subìto. Abbiamo creato numerosissime palle gol e nella ripresa siamo stati bravi nella gestione. Non abbiamo corso nessun pericolo e non ho notato parate da parte di Vannucchi. Mi è piaciuta molto la fame agonistica della mia squadra, sono molto contento e faccio i complimenti ai ragazzi. La vittoria è stata netta ma non abbiamo fatto nulla. Abbiamo un altro impegno fra pochi giorni, dobbiamo resettare subito e possiamo fare ancora meglio. Siamo una squadra propositiva e compatta, con un equilibrio ben preciso e oggi lo abbiamo dimostrato. Fra 3 giorni, però, abbiamo un derby molto sentito e occorre recuperare le energie. Bifulco e Mastromonaco? Sul primo mi prendo grandi meriti, sono stato bravo sotto l'aspetto psicologico e a dargli fiducia. Avevo detto ai miei collaboratori che sarebbe stato devastante e così è stato. Inoltre, non so quanti allenatori avrebbero schierato nuovamente Mastromonaco, il quale si è dimostrato uno dei migliori. Dobbiamo lavorare senza porci limiti in questo progetto triennale. Ora tenteremo di rinnovare il contratto di Vannucchi, dove il presidente effettuerà un ulteriore sacrificio. Siamo una compagine giovane e nuova, il gruppo è rimasto sempre concentrato e ha ancora ampi margini di crescita ma senza perdere l'umiltà”.