Cosa è successo al Martina nell'ultimo mese? Ad analizzare, in vista del match con il Messina, a Blunote, la situazione in casa biancoazzurra è il giovane Riccardo Berardino: "Se uno guarda i risultati è ovvio che può pensare che qualcosa non stia andando per il verso giusto. Noi siamo sempre gli stessi; adesso anche più liberi mentalmente visto che dobbiamo soltanto proiettarci verso i play out. Nonostante ciò, ci giocheremo quest'ultima gara come sempre. In questa fase della stagione abbiamo affrontato, tra l'altro, squadroni come Benevento e Foggia".

PREPARAZIONE: "Dopo due ko qualcosa, sicuramente, nel nostro atteggiamento deve cambiare. Vincendo domenica il nostro umore potrebbe salire. I play out restano gare particolari...".

PLAY OUT: "Conosciamo il valore del Catania. Se esiste la possibilità dobbiamo provare a coglierla, altrimenti prepareremo come sempre la partita con i siciliani. Ripeto, però, se si può evitare questa formazione è meglio".

IL MESSINA: "Non mi aspettavo questo campionato da parte loro: i punti se li sono sudati sul campo e li meritano. La stiamo preparando bene e cercheremo di fare ciò che non ci è riuscito nelle scorse partite. I siciliani hanno esaltato il collettivo: non temiamo un calciatore particolarmente".

LA GARA: "Scenderemo in campo solo per vincere e chiudere, di conseguenza, con altri tre punti che aumenterebbero l'umore di tutti. Loro saranno più liberi mentalmente".

IL CAMPIONATO: "Il Benevento ha meritato la promozione: nel girone di ritorno non ricordo una loro sconfitta. Hanno mostrato continuità e solidità. La Lupa Castelli Romani è retrocessa per mancanza d'esperienza. Per me è il secondo anno di Lega Pro e posso confermare che si può perdere o vincere con chiunque. La differenza la fanno la voglia e l'umiltà".

Nella foto Conserva, Riccardo Berardino