Per la Cavese è corsa contro il tempo per mettere a norma lo stadio Simonetta Lamberti ed essere pronti a presentare la domanda di ripescaggio in Lega pro nella sua completezza. Come scrive resportweb.it, lo scoglio da superare ora sembra il tempo perché deve essere tutto pronto entro lunedì quando ci sarà il sopralluogo della Commissione provinciale di vigilanza allo stadio Lamberti. Poi bisognerà attendere la certificazione della questura per la videosorveglianza: il documento è stato richiesto, perché per motivi legati alla gara d’appalto l’ampliamento può essere fatto solo tra qualche settimana. Così il sindaco di Cava Vincenzo Servalli ha spiegato a Rtc Quarta Rete il motivo della sua visita in Prefettura: “La situazione è delicata. Stiamo lavorando velocemente, con tre turni da parte dell’impresa che sta svolgendo i lavori allo stadio Lamberti per rispondere alle esigenze della Lega. La questione che va risolta riguarda la sicurezza dello stadio, sono comunque prescrizioni molto rigorose, anche per quanto riguarda l’impianto di videosorveglianza. Abbiamo individuato le risorse, abbiamo indetto le gare, ma la realtà è che siamo un ente pubblico, non possiamo prendere un impianto di videosorveglianza, comprarlo e metterlo nello stadio, dobbiamo seguire le procedure”. Al “Simonetta Lamberti” sono stati necessari alcuni interventi, in particolare ieri nel pomeriggio è arrivata la rete di protezione da montare davanti al settore distinti. Si dovrà lavorare inoltre per costruire un vano per la sala medica dello stadio e le scale dovranno essere messe in sicurezza. Anche le aree di prefiltraggio vengono modificate per motivi legati alla sicurezza".