Taranto: Mercato, Magnaghi con le valigie pronte
La doppietta al Melfi nel match di Coppa Italia, con cui si era presentato al popolo dello "Iacovone", aveva illuso un po' tutti. Taranto e il Taranto credevano di aver trovano in Simone Magnaghi il degno erede di Giuseppe Genchi. Quei due gol, però, si sono rivelati un fuoco di paglia: in 12 giornate di campionato, l'attaccante cresciuto nel vivaio dell'Atalanta ha deluso: zero gol, poca cattiveria, un rigore decisivo sbagliato e una media voto da far impallidire. Quella che a tutti gli effetti sembrava una favola, non avrà un lieto fine. A meno che gli scenari non cambino, ma è molto difficile, a gennaio Simone Magnaghi smetterà di indossare la maglia rossoblu. Nonostante sia legato al club di via Minniti fino al gennaio del 2018, Magnaghi è un calciatore con la valigia pronta. E gli estimatori non gli mancano: Luca Evangelisti, responsabile dell'area tecnica del Fondi, vede in lui una valida alternativa ad Albadoro e sarebbe disposto a ingaggiarlo per metterlo a disposizione di Sandro Pochesci. La maglia rossoblu, quella del Taranto, pesa troppo per l'ex Cremonese, che non ha ancora le spalle così larghe per poterla indossare. La trattativa è stata avviata, anche se il mese di gennaio, quando il mercato dei professionisti riaprirà i battenti, è ancora piuttosto lontano.
Nella foto Rodolfo Di Lena: Simone Magnaghi