Teatro. Il monologo sul femminicidio di Mara Venuto in scena a Milano
“N.N.” scritto dalla poetessa e drammaturga tarantina Mara Venuto sulla storia di Jessica Faoro
I prossimi 25 e 26 novembre andrà in scena a Milano e a Cornaredo (Mi) il monologo teatrale “N.N.”, scritto dalla poetessa e drammaturga tarantina Mara Venuto sulla storia di Jessica Faoro, uccisa nel 2018 a 19 anni da un tranviere che la ospitava in cambio di piccoli lavori domestici. Il monologo è interpretato dall'attrice milanese Sarah Macchi, che ne cura anche la regia, e rientra in un ciclo di eventi organizzati in occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne.
SABATO 25 NOVEMBRE A CORNAREDO (MI):
Il primo appuntamento con lo spettacolo scritto da Mara Venuto è per sabato 25 novembre alle 21, presso il “Cinema Teatro Mignon 2.0” di Cornaredo, con la collaborazione dell'Oratorio San Giovanni Bosco. Al termine dello spettacolo avrà luogo l'esibizione del giovane rapper Tommy K featuring Ilaria con un brano dal titolo “Lacrime di violenza”; seguirà una tavola rotonda-dibattito alla presenza di psicologi, educatori e rappresentanti locali, a cui prenderà parte anche l'autrice tarantina Mara Venuto assieme all'attrice professionista Sarah Macchi. La serata, a ingresso libero, è organizzata dall'associazione teatrale "Maestro Rodolfo Acunto", fondata da Pasquale Piccinocchi e dalla regista Marica Acunto della Compagnia “Spazio Libero”.
DOMENICA 26 NOVEMBRE A MILANO:
Domenica 26 alle 18, lo spettacolo "N.N." sarà nuovamente replicato all'interno di un evento di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne promosso dal Festival internazionale della Letteratura di Milano, fondato e organizzato dal poeta, attore e regista Milton Fernández, che ha già ospitato lo scorso maggio la messa in scena dello spettacolo in occasione dell'ultima edizione del Festival. Alla serata parteciperà anche la cantautrice Marta de Lluvia; al termine dello spettacolo si terrà una conversazione sul tema del contrasto alla violenza di genere.
L'appuntamento è sui Navigli a Milano, presso la storica Galleria “Strasburgo”, fondata dall'artista Rodolfo Viola. L'ingresso è libero.
IL COMMENTO DI MARA VENUTO: <<Nella lotta culturale contro i femminicidi e la violenza contro le donne, il teatro è una risorsa fondamentale. Nessuna arte come il teatro è in grado di stimolare l'empatia e l'attitudine a mettersi nei panni degli altri>>, ha dichiarato Mara Venuto. <<Scrivere questo monologo ha avuto anche il senso di combattere l’assuefazione, il femminicidio visto come un bollettino di guerra, un fenomeno spersonalizzante. Mi sono interessata alla storia di Jessica Faoro perché ho sentito di doverle qualcosa, la società ha un debito verso di lei, come verso tutte le donne uccise in quanto donne. Dobbiamo raccontare chi erano, le loro vite, come si sono trovate in determinate situazioni. Può aiutare anche a cogliere le ricorrenze: molte vittime di femminicidio non credevano che i loro carnefici sarebbero stati davvero capaci di ucciderle. Di fiducia, uno dei sentimenti umani più alti e nobili, oggi le donne possono morire. Bisogna capirlo.>>.
SINOSSI DI N.N.:
N.N. ricostruisce la storia di Jessica Faoro, uccisa a diciannove anni il 7 febbraio 2018, in via Brioschi 93 a Milano, da un tranviere che la ospitava in cambio di piccoli lavori domestici e avances indesiderate. Una ragazza sola e senza guida, una figlia di N.N., che si era fatta da madre e padre allo stesso tempo, cresciuta senza vendersi e senza elemosinare, un'erba spuntata ai bordi della strada, venuta su con la pioggia e il vento, strappata senza riguardo come valesse niente, da chi avrebbe potuto proteggerla. N.N. racconta una vicenda senza lieto fine, di morte e solitudine, coraggio e dignità, in un vuoto sociale di maternità e paternità.
* Monologo selezionato per la Rassegna Laccio Rosso – Stop al Femminicidio, con prima messa in scena il 2 dicembre 2018 al Teatro Antigone di Roma.
BIOGRAFIA DI MARA VENUTO:
Mara Venuto è nata a Taranto, vive a Ostuni. Tra le sue pubblicazioni premiate, i monologhi teatrali: Leggimi nei pensieri (2008), The Monster (2015, finalista al Mario Fratti Award 2014 per la drammaturgia italiana a New York); le raccolte poetiche: Gli impermeabili (2016), Questa polvere la sparge il vento (2019), La lingua della città (2021), Vora (2023). Suoi testi sono stati pubblicati in sette lingue; è stata ospite di numerosi Festival letterari Internazionali in Italia e all’estero. Ѐ presente in volumi critici sulla poesia italiana contemporanea; recensioni sui suoi libri e sue interviste sono apparsi su media nazionali come il Corriere della Sera, inserto domenicale La Lettura; La Repubblica, edizioni di Bari e Milano; Il Giornale; Il giorno. Ha collaborato con note testate giornalistiche pugliesi, televisive, cartacee e online; in qualità di ghostwriter ed editor ha curato romanzi di grande successo per editori nazionali come Mondadori, Piemme, Edizioni Paoline. Suoi testi teatrali sono stati rappresentati con successo di pubblico e critica. Il suo dramma Faith, dedicato alla tratta per sfruttamento sessuale delle donne africane, è in traduzione a firma dei Professori Emeriti della Saint Thomas University della Florida, Elisabeth Ferrero e James W. Conley, e sarà pubblicato in doppia lingua nel 2024.