Taranto: Rassegna ‘Le corde che suonano’, arrivano I Bassifondi

Cultura, musica e spettacolo
26.06.2023 22:18

Dopo il successo del concerto del Trio Debussy che ha fatto registrare il Sold Out, continua la rassegna LE CORDE CHE SUONANO organizzata dagli Amici della Musica “Arcangelo Speranza” nell’ambito della 79 Stagione Concertistica, sotto l’egida del Ministero della Cultura, della Regione Puglia e del Comune di Taranto, oltre al sostegno di PosteItaliane.

Martedì 27 giugno - alle ore 21 – nell’antico Chiostro del MUDI – Museo Diocesano di Taranto, arriva l’atteso concerto de I BASSIFONDI, un ensemble nato da un’idea di Simone Vallerotonda che propone la musica del XVII e XVIII secolo per liuto, arciliuto, tiorba e chitarra barocca, con l’accompagnamento del “basso continuo”. Tutti i più importanti liutisti e chitarristi dell’epoca, suonavano la loro musica “condividendola” con altri strumenti. L’esigenza di creare un comune linguaggio esecutivo e improvvisativo, spinge I Bassifondi a proporre autori meno noti del mondo degli strumenti a pizzico, ma non meno importanti, restituendoli nella loro autenticità. Una profonda ricerca delle fonti musicali, corde in budello, manuali di diminuzioni, consapevole di non raggiungere mai la Verità, spinge l’ensemble a riproporre l’antica prassi esecutiva, senza paura né soggezioni a visioni romantiche.

Invitati nei più importanti festival di musica antica in Europa, USA, Sud-America, Australia, alla maniera dei liutisti e chitarristi dell’epoca, I Bassifondi viaggiano insieme attraverso il mondo, cercando sempre di godere serenamente la loro musica e la loro vita. Accanto ai festival specializzati, suonano anche in clubs, pubs, condividendo la musica barocca in luoghi “non ufficiali” con gente comune... ma questa è un’altra storia!

A suonare nella formazione di Taranto ci saranno Leonardo Ramadori alle percussioni, Stefano Todarello al colascione, chitarra battente e sordellina, Simone Vallerotonda all’arciliuto, chitarra barocca e direzione. Nel concerto I Bassifondi presenteranno il programma “Roma 600”, in cui esploreranno gli aspetti popolari presenti nella musica romana, come specchio di quella colta, eseguendo musiche di Kapsberger (Libro I d’intavolatura di liuto e dall’Oratorio I Pastori di Bettelemme, Roma 1630), Tommaso Marchetti (Libro I d’intavolatura di chitarra spagnola), Ferdinando Valdambrini (Libro I d’intavolatura di chitarra), Giovanni Paolo Foscarini (Li cinque libri della chitarra spagnuola), Arcangelo Lori (Manoscritto di Perugia XVII sec), Athanasius Kircher ( Tarantella e Antidotum tarantulæ).

I Biglietti, il cui costo è di € 15,00 (posto unico), sono disponibili su Liveticket.it o sul sito www.amicidellamusicataranto.it - Info Tel. 099.7303972 / Cell. 329.3462658.

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