Cronaca: Ilva di Taranto, Strasburgo mette sotto processo l'Italia

CRONACA
Redazione
17.05.2016 18:57

Giornata storica per i tarantini. Nello stesso giorno in cui parte il processo "Ambiente svenduto", che vede imputati vertici dell'ILVA e politici locali, l'Europa mette sotto processo lo Stato italiano di fronte alla Corte europea dei diritti umani di Strasburgo, con l'accusa di non aver protetto la salute e la vita di 182 cittadini tarantini dalle emissioni dell'ILVA e dai suoi effetti negativi. La denuncia è stata presentata da 182 cittadini di Taranto e dei comuni limitrofi. Secondo i ricorrenti, lo stato italiano ha violato il loro diritto alla vita, all’integrità psicofisica e al rispetto della vita privata e familiare. Violazioni di assoluta gravità, ma che in Italia non vengono riconosciute. La corte di Strasburgo ha ritenuto valide le prove presentate, ritenendole forti e attendibili e per questo ha deciso di mettere sotto processo l'Italia. La speranza di veder riconosciuta la colpevole negligenza politica dello Stato ci fa ben sperare per il futuro di una città martoriata come Taranto.

Di Adolfo Giusti

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