Taranto, la loggia La Fenice celebra i 30 anni con borse studio a studenti
A trent’anni dalla sua fondazione, la loggia massonica "La Fenice" di Taranto celebrerà questo importante traguardo istituendo un concorso per l'assegnazione di contributi allo studio universitario.
L'iniziativa premierà sei studenti iscritti all'ultimo anno delle scuole superiori della provincia di Taranto per l'anno scolastico 2024-2025. Una giuria di esperti selezionerà i vincitori, valutando elaborati scritti e manufatti artistici prodotti sul tema “Virtute e Canoscenza. Da Ulisse all’intelligenza artificiale”.
Il concorso, che si svolgerà lungo l'intero anno scolastico con termine di consegna fissato a marzo 2025, coinvolgerà tutti gli istituti della provincia che aderiranno all’iniziativa. La loggia "La Fenice" ha ottenuto il patrocinio della Provincia e del Comune di Taranto, oltre che del Grande Oriente d’Italia e del Collegio Circoscrizionale dei Maestri Venerabili di Puglia.
«È il contributo che la massoneria tarantina vuole offrire al territorio di appartenenza nella prospettiva di una necessaria valorizzazione delle nostre giovani generazioni e del consolidamento dell’università cittadina - spiega in una nota Arturo Rossano, maestro venerabile de “La Fenice” -. Inoltre, intendiamo stimolare una riflessione sulle implicazioni filosofiche e culturali legate all’intelligenza artificiale, tema centrale della prima edizione del concorso. Siamo certi di avviare un percorso condiviso, nella consapevolezza che il ruolo della massoneria sia quello di essere parte attiva e qualificante della società».
Il concorso si articolerà in due sezioni. La prima prevede la produzione di elaborati scritti, che saranno valutati da una commissione indipendente di tre membri, presieduta dal professor Paolo De Stefano. La seconda sezione offrirà agli studenti dei licei artistici e delle scuole d’arte l'opportunità di realizzare manufatti artistici, che saranno esposti in una mostra e votati dai visitatori. Tra i tre più votati, la giuria tecnica, guidata dal professor Romeo Leone dell'Accademia di Brera, stabilirà la graduatoria finale.
I vincitori riceveranno premi in denaro del valore di 1000, 650 e 350 euro. Sono previsti anche premi speciali di 1000 euro per gli istituti scolastici di appartenenza dei primi classificati.
“Ad aprile 2025 organizzeremo la mostra dei manufatti artistici e procederemo alla premiazione a maggio, in concomitanza con le celebrazioni del nostro trentennale. Questa iniziativa vuole consolidarsi nel tempo, diventando un appuntamento fisso e significativo per il dibattito culturale della provincia di Taranto”, conclude Rossano.