Come se non bastasse l'ignobile tradizione di tanti concittadini a gettare di tutto dai prorpi balconi per attendere l'arrivo del nuovo anno, a rendere vergognoso l'inizio di 2016 di Taranto ci ha pensato un altro "genio del disgusto".

Pare che l'autore dell'sms blasfemo apparso in sovrimpressione ieri durante la trasmissione di Rai Uno "L'anno che verrà"  (che in queste ore ha fatto il giro di internet  e che è costato la sospensione di chi era deputato al controllo dei messaggi) sia proprio di Taranto, come scritto nello stesso messaggio che inseriamo qui sopra.

Sarebbe un'altra "perla" di questa Taranto, realizzata durante una trasmissione vista in tutto il mondo e ospitata da quella città, Matera, che con grande onore ha conquistato il titolo di Capitale Europea della Cultura 2019, grazie al grande patrimonio storico, culturale e artistico che custodisce, ma anche grazie al grande rispetto che i suoi abitanti hanno del proprio territorio.

Che dire, Taranto ha iniziato il suo 2016 nel peggiore dei modi...