Con un pokerissimo ai danni del malcapitato Grottaglie, il Manduria sigilla il passaggio ai quarti di finale della Coppa Italia. I biancoverdi, dopo la convincente prestazione della prima giornata di campionato al D’Amuri, concedono il bis contro i grottagliesi, sconfitti malamente dall’undici messapico.

Eppure al Dimitri le cose non si erano messe malissimo in apertura per gli ospiti che erano riusciti addirittura a mettere la testa avanti grazie al primo gol stagionale del giovane Collocolo.

Il fuoco di paglia durava però appena sette giri di lancette. Tanti infatti erano i minuti trascorsi tra il vantaggio ospite, realizzato al quarto, e l’immediato pareggio messapico siglato da Gennari all’undicesimo.

Il gol del pari suonava da ulteriore sveglia per la formazione di Passariello deprimendo la squadra di Claveri che vedeva, in meno di mezz’ora, incrementarsi notevolmente il passivo a seguito della doppietta realizzata dallo stesso Gennari e dei sigilli di Jaberteh e Scarciglia.

Il primo tempo si chiudeva con un emblematico 4-1 che metteva in evidenza la netta supremazia messapica.

Nella ripresa Bardoscia falliva dal dischetto l’opportunità di rendere meno amaro il passivo mentre, a venti dal termine, era l’ex Malagnino a chiudere i conti siglando il definitivo 5-1.

Il Grottaglie archivia dunque con un passivo pesantissimo il doppio derby contro i messapici. Gli appena due gol realizzati contro i dieci subiti segnano l’ennesima pagina nera di una storia sempre più calpestata da una società incapace di risollevarsi dopo i risultati negativi delle ultime annate.