Taranto: Prosperi, "Il lavoro comincia a pagare..."

TARANTO
Alessio Petralla
02.11.2016 22:07

La prima vittoria, anche se arrivata ai calci di rigore, è sempre la prima vittoria. Al quarto tentativo, Fabio Prosperi ha fatto centro: "Sono convinto che il lavoro alla fine paga sempre - esordisce il tecnico rossoblu -. Con questi ragazzi ho lavorato per più di un anno e vanno quasi a memoria, spero di ottenere gli stessi risultati con i "grandi". Sono molto determinato e voglio continuare sulla strada del lavoro curando ogni minimo dettaglio. Dopo aver rivisto Taranto-Messina, posso tranquillamente affermare che abbiamo fatto passi avanti". 

STENDARDO "Eravamo d'accordo giocasse meno. Mi ha riferito che stava bene e il gol ha scombussolato tutti i piani. Si è ben comportato, mettendo in mostra una discreta forma fisica, anche se uno con le sue doti può fare molto di più"

BALISTRERI "Ha lavorato molto per la squadra, si è creato diverse occasioni da gol che non ha trovato per sfortuna. Se avesse sbagliato il rigore? Pazienza, mi interessa la prestazione. Bene anche Langellotti, uscito "morto" per i crampi".

LA PARTITA "Non sono d'accordo con quanto dichiarato da Capece. Il Taranto del secondo tempo è stato sicuramente superiore a quello del primo, anche se alcune cose non mi sono piaciute. Non bisogna dimenticare che in campo avevamo '97, '98, '99 e 2000 ai quali è concesso qualche errore".

BOCCADAMO "Non mi aspettavo che calciasse il rigore in quella maniera. Ma quando lo vedo dare tutto in campo, sono disposto a concedergli anche certe licenze. 

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