Chiaro anche il messaggio del vice-presidente Tonio Bongiovanni: "Qui vogliamo solo persone umili: non ci piacciono gli esperti ed i dementi da tastiera. Ci tengo a ringraziare il preside della scuola Aristosseno, che ci ha permesso di realizzare una bellissima giornata, riunendo i ragazzi intorno alla squadra l'altro giorno. Sport e formazione due concetti importanti che uniti non possono far altro che bene. Siamo qui per realizzare un sogno: oltre nello sport, cercare di far crescere i ragazzi adeguatamente. Taranto deve iniziare a farsi rispettare nel Paese: non basta più dire "siamo Spartani". Per raggiungere quest'obiettivo ognuno deve metterci del suo. Credo, inoltre, che chi ha il coraggio di fare sport non debba essere criticato, ma sostenuto: altrimenti lo facessero loro. Nella vita, come nel calcio contano i fatti: l'arrivo di Campilongo è un fatto".