C'è serenità in casa Nardò, in vista dell'attesissimo scontro al vertice con il Taranto. Lo conferma a Blunote, il numero uno neretivo, Maurizio Fanuli...: "Stiamo vivendo quest'attesa come quella di ogni gara di campionato. Siamo partiti per disputare un buon campionato ed ora siamo li a giocarcela. Ragno può disporre di un gran gruppo: che vinca il migliore".

IL NARDO': "Oltre allo squalificato Romeo, c'è ancora qualche acciaccato. Non ci siamo mai lamentati di certe situazioni e ci tengo a fare un plauso ai ragazzi che sono scesi in campo dando il massimo".

GARA DECISIVA?: "Ogni domenica che passa le gare risultano sempre più decisive. E' una partita, sicuramente, molto importante".

IL TARANTO: "La loro forza non devo scoprirla di certo io. Ha una gran bella squadra per la categoria. Mi stupisce come una piazza come quella ionica, che ha un ottimo settore giovanile, in cui ha sempre creduto, non abbia in rosa degli under che facciano la differenza...".

LA GARA: "Quella con il Taranto è una sfida da tripla. Ovviamente tiferò Nardò. Il Taranto vorrà la vittoria mentre la Virtus spererà in un pareggio".

LA CORNICE: "Il pubblico per noi è il dodicesimo uomo in campo, così come lo è la curva a Taranto: sono convinto che il rigore dell'andata concesso ai rossoblù, se non ci fosse stato un tifo così acceso, in altre circostanze il direttore di gara non lo avrebbe concesso. Quando sono mille, duemila o tremila a farsi sentire la differenza si sente notevolmente".

FORMAZIONE: "Sulla formazione non sono mai entrato in merito. Posso soltanto dire che vantiamo della miglior difesa del campionato. Il Taranto avrà pure Genchi, ma il Nardò ha altri calciatori importanti ed un gran collettivo".

CREDERCI...: "Ogni calcolo che abbiamo fatto fino ad ora non si è avverato. Vediamo cosa succederà fino alla fine senza fare previsioni".