Cavallo e Mattia: ‘Riqualificare costa San Vito e Lungomare per rilanciare Taranto’
“Negli ultimi giorni si sente spesso parlare di progetti ambiziosi e faraonici, difficili da realizzare. Noi, come Socialisti e Socialismo XXI, da tempo abbiamo avanzato proposte concrete per il Comune di Taranto, concentrandoci su interventi più immediati e realizzabili, che rispondano alle esigenze dei cittadini“, scrivono in una nota Irene Cavallo, coordinatrice cittadina di Socialismo XXI, e Salvatore Mattia, coordinatore Socialismo XXI Jonico.
”In particolare - aggiungono -, proponiamo la riqualificazione della costa di San Vito, partendo dagli stabilimenti balneari abbandonati da oltre 30 anni, come Praia a Mare, Marechiaro, Lampara e Viale del Tramonto. Questi luoghi, ormai in stato di degrado, potrebbero essere recuperati per offrire ai cittadini un’area attrezzata e vivibile, soprattutto per chi non ha la possibilità di spostarsi altrove. Lo stesso vale per Lido Taranto sul lungomare: ripristinando la scarpata, si renderebbe l'area più accogliente per cittadini e turisti, eliminando la presenza di ratti e riqualificando gli spazi verdi”.
”Il nostro appello è di iniziare subito con questi interventi, senza limitarci a soluzioni temporanee per la stagione estiva. Prima di puntare a grandi progetti, la politica deve prendersi cura delle realtà che già oggi necessitano di attenzione. È come indossare un vestito nuovo senza un paio di scarpe decenti: prima bisogna pensare al ceto medio e povero, poi agli altri“, sottolineano.
”Inoltre, a Taranto manca un gattile adeguato per ospitare i tanti felini abbandonati, un’altra proposta che Socialismo XXI porta avanti da anni. Infine, chiediamo il ripristino delle fontane storiche della città, che attualmente sono spente e senza illuminazione. Crediamo che chi amministra la città debba prima preoccuparsi di ciò che non funziona, per dare a Taranto il decoro che merita e promuovere così un turismo di qualità”, concludono Cavallo e Mattia.