Taranto: Giudice sportivo, 2.000 euro di multa al club
Dopo la gara interna con l’Avellino, il giudice sportivo ha inflitto una multa di 2.000 euro al Taranto:
A) per fatti contrari alle norme in materia di ordine e di sicurezza e per fatti violenti commessi dai suoi sostenitori posizionati nel settore curva nord, integranti pericolo per l’incolumità pubblica, consistiti nell’aver lanciato, al termine della gara, all’interno del recinto di gioco, durante il rientro delle squadre negli spogliatoi, diciannove bottigliette di caffè Borghetti vuote e una bottiglietta di acqua tappata e semipiena;
B) per avere, al 14°minuto del primo tempo ed alla fine del primo tempo, esposto uno striscione non autorizzato;
C) per avere i suoi sostenitori, posizionati nella curva nord, intonato cori oltraggiosi: 1) al 12°minuto del primo tempo nei confronti delle Forze dell’Ordine, ripetuto per tre volte; 2) al 45°minuto del primo tempo, nei confronti della tifoseria avversaria;
Ritenuta la continuazione, misura della sanzione in applicazione degli artt. 6, 13, comma 2, 25 e 26 C.G.S, valutate le modalità complessive dei fatti e considerato che non si sono verificate conseguenze dannose (r. proc. fed., r. c.c.).