Ora si lavora alla t-shirt impreziosita e particolareggiata. Mentre sono già pronte le borse per il materiale didattico consegnato alle lezioni nella sede di viale Virgilio, 20. Dopo la prima passerella al Carnevale tarantino per gli abiti realizzati dalle future sarte di Homines Novi, pronti per la prossima sfilata borse e t-shirt ricavati da materiale riciclato. Dà già i suoi primi importanti risultati il corso di formazione professionale Moda e Sartoria specializzata promosso dall’ente di viale Virgilio diretto da Gianluigi Palmisano, e cominciato poco prima di Natale. Si continua infatti a tagliare e cucire senza sosta con ancor più passione e motivazione alla luce del grande successo ottenuto dagli abiti creati dalle corsiste dietro il coordinamento tecnico-professionale della docente Sara Montorsi. Le creazioni sono diventate le apprezzatissime maschere dell’iniziativa carnascialesca espressamente voluta dal Comune di Taranto, in collaborazione con l’associazione Palio di Taranto. Al momento le ragazze sono impegnate nell’iniziativa, “Crea una t-shirt”, che finora ha consentito ad ognuna di loro di ideare, decorare e rendere particolare ed unica nel suo stile una semplice maglietta di cotone, utilizzando vari materiali, come ad esempio raso, paillettes e pizzo. Altrettanto originale e stimolante, la realizzazione delle “borse per il corso di sarta” che le ragazze hanno personalizzato per poter inserire appunti e dispense delle lezioni in cartelle uniche risistemate secondo il loro gusto. Tornando al Carnevale, la professoressa Montorsi dichiara: “Gli abiti sono stati  interamente realizzati a mano perché l’obiettivo finale era quello di promuovere una sensibilità nel tessuto sociale della città di Taranto per riconoscere valore indiscusso ad una tradizione che nell’ambito della sartoria e del cucito creativo ha origini antiche e significative che meritano di essere valorizzate”. L’adesione di Homines Novi è avvenuta per il tramite della boutique La fabrique in qualità di boutique artigianale che vende e propone una moda hand made. “Quest’anno - specifica Sara Montorsi - tema scelto è stato l’arte, in particolare, l’arte della corrente impressionista. Sono stati infatti realizzati due quadri di Van Gogh, “Il notturno” e “Il vaso dei girasoli” e “La dama” di Monet. Le ragazze del corso di formazione della Homines Novi hanno realizzato “La Giuditta” di Klimt che una corsista stessa ha impersonificato, “La primavera” di Botticelli abito che un gruppo di ragazze del corso in prototipi ha interamente realizzato presso la boutique la fabrique e infine, nel rispetto del tema proposto quest’anno dal Palio, ovvero la favola di Aladdin, una ragazza del corso di taglio si è vestita dalla principessa Jasmine con un abito interamente realizzato a mano”. A vincere la sfilata, ben due costumi proposti dalla boutique la fabrique di Sara Montorsi titolare dell’attività e docente che ha seguito il progetto ideativo e realizzativo degli abiti creati anche dalle sue studentesse.